UN CAMPIONATO DA JUVE, IL FINALE NO!

Dispiace, chiudere la stagione con una sconfitta, dispiace non aver visto Cristiano Ronaldo capocannoniere, dispiace aver chiuso le ultime gare post Fiorentina senza un successo. Erano gare difficili, contro Inter, Torino, Roma, Atalanta e Sampdoria, ma si poteva e forse si doveva fare meglio con maggiore attenzione, non ottenere i tre punti in nessuna di queste partite è un fatto strano, forse si è deciso di staccare la spina, ma non è una cosa da Juventus.  

Finale stonato chiuso a novanta punti, ottimo bottino, ma inferiore allo scorso anno, dopo una stagione dominata. Sicuramente non ha aiutato il clima delle ultime settimane, un po’ da smobilitazione generale con calciatori che hanno pensato alle gare con le nazionali, stranamente e con troppi infortunati, una costante della stagione che ha impedito di giocare la Champions in modo più competitivo nella doppia sfida contro l’Ajax. 

Nessuna critica alla Juventus, dopo questa ennesima stagione di successi sarebbe folle, ma l’invito a riflettere sulle motivazioni che hanno portato a questo finale con una serie di non vittorie da cinque turni consecutivi che non si vedeva dalla Juventus di Luigi del Neri di nove anni fa.

A Massimiliano Allegri ed ai suoi ragazzi non si può rimproverare nulla se non l’ennesima stagione incredibile, unica cosa, la spina staccata troppo presto, sicuramente per l’inizio della prossima stagione andrà riattaccata ma non lo farà Massimiliano Allegri ma il nuovo tecnico. 

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