L”INTRUSO” - SARRI STUDIA LA JUVE PARTENDO DA UN SEGNALE

10.04.2020 23:55 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
L”INTRUSO” - SARRI STUDIA LA JUVE PARTENDO DA UN SEGNALE
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Per Maurizio Sarri questi sono giorni importanti, di reclusione a casa, ma anche di attesa e di studio. Il mister bianconero, infatti, aspetta di capire quando si tornerà a giocare ma sta anche studiando ed analizzando. Per lui che è un "animale da campo", questi momenti sono terribili perchè non può lavorare sul campo e trovare soluzioni per la sua creatura che in questa stagione ha funzionato a tratti.

DISCONTINUITA' - la stagione bianconera della formazione di Maurizio Sarri è incontestabile dal punto di vista dei risultati, in corsa su tutti gli obiettivi, con un alcune negatività come le partite contro la Lazio in Supercoppa e campionato e la sfida di Lione in Champions. Per il resto la Juventus ha fatto abbastanza bene, ha giocato non sempre benissimo ma ha vinto spesso ed è prima in classifica anche se con un solo punto di margine.

IL SEGNALE - prima della sfida dell'otto marzo, la Juventus non aveva brillato. La partita contro l'Inter ha fatto vedere quelle cose buone che mancavano da un pò, come l'intensità, la velocità di manovra e la solidità di squadra e difensiva. Anche se Cristiano Ronaldo ha interrotto la sua serie di gol in serie A, ha comunque giocato bene e tutti hanno disputato un match da squadra unita e compatta. Potrebbe essere il segnale giusto, ma tutto andrà confermato alla ripresa che rimane, comunque, un grosso punto interrogativo.

PROBLEMA CENTROCAMPO - uno dei temi principali da risolvere per Maurizio Sarri, resta essere quello legato al centrocampo per capire quali uomini schierare e su chi puntare alla ripartenza. La difesa non ha brillato in stagione ma con Chiellini le cose dovrebbero funzionare meglio, l'attacco ha mostrato qualche limite e serve maggior supporto da calciatori come Douglas Costa e Bernardeschi, ma è il centrocampo il reparto maggiormente in discussione.

Pochi inserimenti, pochi gol, tanta qualità ma poca dinamicità, serve una svolta, vista parzialmente contro l'Inter dove Bentancur, Matuidi e Ramsey hanno fatto bene. Serve la crescita di Rabiot, il ritorno in maniera efficace di Khedira e soprattutto un Pjanic sui suoi livelli.

Maurizio Sarri sta studiando le soluzioni, alla ripresa, vedremo, forse, qualcosa di diverso, del resto di tempo per studiare ce n'è stato fin troppo.

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