SARRI NON LE MANDA A DIRE
Maurizio Sarri è già carico e non le manda a dire. L’allenatore della Juventus sa benissimo che Juve - Inter non è una partita come le altre, ma si affronteranno due squadre che non potranno esprimersi al meglio, per la condizione fisica e visto il tasso di umidità.
I bianconeri però non vogliono sottovalutare la partita e ripartire dalla ripresa contro il Tottenham facendo meglio quello che non è andato bene contro gli Spurs, vale a dire troppi palloni persi a centrocampo che hanno creato pericolose ripartenze, i gol che sono arrivati dopo una ripartenza errata nel primo tempo, dopo un lancio sbagliato di De Sciglio e dopo l’errore di Rabiot.
Sarri ancora una volta parla di Cristiano Ronaldo, confermando che verrà utilizzato come attaccante di sinistra, sapendo che ama accentrarsi, lui deve fare la differenza, Sarri se lo aspetta, proprio come nella prima partita.
FASE DECISIVA PIÙ AVANTI - Il tecnico spiega come si giochi molto e ci si alleni poco, servirà prepararsi bene più avanti: “Non mi aspetto molte differenze rispetto alla prima gara. In questo tour ci stiamo allenando poco e stiamo giocando molto, quindi la fase decisiva della preparazione sarà da fine luglio al 10 agosto.Ai giocatori chiedo molto durante l'allenamento. Mi piace vedere una squadra capace di riprodurre i ritmi partita anche durante le sedute e penso che questo gruppo possa farlo con facilità ”.
Infine, la chiusura su Dybala che potrebbe fare facilmente il "falso nueve", ma potrebbe anche trovare una posizione più simile all’anno scorso, da trequartista. Sarri ci penserà appena lo avrà a disposizione, non manca molto.