PICCOLI TALENTI CRESCONO E LA JUVE STUDIA...

La Juventus fucina di talenti, due amichevoli, Cesena e Monza hanno dimostrato che in bianconero ci sono tanti giocatori interessanti, oltre Di Pardo, Frabotta e Fagioli, oltre a Rafia che si erano già messi in mostra lo scorso anno.

Massimiliano Allegri ha preso appunti, se non vanno via potranno risultati utili, magari per uno spezzone, sicuramente in Coppa Italia.

Il progetto Under 23 sta funzionando e nell'amichevole con il Monza si sono viste tutte le doti di Filippo Ranocchia centrocampista con fisico, visione di gioco e tiro, un calciatore che potrebbe essere anche pronto per la Serie A, sicuramente per la B, vedremo cosa si deciderà in casa Juve, con il Sassuolo che potrebbe anche chiedere il giovane Ranocchia nell'operazione Locatelli.

Ranocchia uno dei calciatori più in vista, ma  non l'unico, peccato non ci fosse Da Graca, ma nel frattempo si sono messi in mostra Soulè e De Winter, il primo con belle giocate sia nella prima che nella seconda partita, il secondo con il gol nel primo match e buona duttilità nel secondo, anche se sono alcuni elementi da sgrossare, che hanno fatto arrabbiare Massimiliano Allegri, che durante la gara con i Monzesi l'ha richiamato in più di un'occasione.

Aspettando di vedere tutti i big, gli altri si sono messi in luce ed hanno mostrato doti non banali, grande voglia di imparare, grande capacità di mettersi a disposizione e soprattutto di imparare i concetti base che sono fondamentali per stare alla Juventus: sacrificio, impegno, voglia di migliorarsi e di emergere, insieme alla consapevolezza che quello che si è vinto ieri, viene cancellato il giorno dopo.

Tanti giovani, comunque, crescono, Allegri li studia e siamo sicuri che con lui non possano fare altro che migliorare. 

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