MORATA SUONA LA RISCOSSA, SCOVATO UN DIFETTO

08.03.2021 00:05 di Massimo Pavan Twitter:    vedi letture
MORATA SUONA LA RISCOSSA, SCOVATO UN DIFETTO
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Alvaro Morata torna dall'inizio e la Juventus ne beneficia in modo straordinario. Dure reti, importantissime ed una prestazione anche di sacrificio contro una squadra difficile. Lo spagnolo segna il terzo gol in due gare allo Stadium, settimo in campionato e sedicesimo della sua stagione, sicuramente un buon bottino. Per Andrea Pirlo, sicuramente, le indicazioni sono buone in vista del Porto, una gara che la Juventus non può fallire per ragioni di ambizioni, ma anche di bilancio, visto che i quarti rappresentano l'obiettivo minimo in casa Juve, dopo l'eliminazione di due anni fa con l'Ajax e quella agli ottavi l'anno scorso con il Lione. 

RISCOSSA - il ritorno di Morata in buona condizioni e' fondamentale come ha detto Andrea Pirlo, per tutta la formazione bianconera. Morata, infatti, rappresenta una variabile fondamentale per la squadra, abile sia come spalla di Ronaldo che come punta centrale per occupare l'area. La sua assenza si è sentita enormemente perché in rosa non ci sono e non c'erano alternative e il buon Dejan Kulusevski non può essere considerato a tutti gli effetti un attaccante, non avendo i movimenti e nemmeno la cattiveria vicini alla porta. 

SCOVATO UN DIFETTO - l'assenza di Morata, tuttavia, insieme ai problemi di Paulo Dybala ha evidenziato ancora una volta le carenze di organico di casa Juve, dove l'assenza del quarto attaccante e' risultata, ancora una volta una carenza pesante all'interno dell'organico di Andrea Pirlo che senza Morata e la Joya si è dovuto inventare qualcosa ogni settimana. Un difetto che poteva, forse doveva essere colmato a gennaio e che sicuramente è costato qualche punto.

Morata, ora si presenta più lucido alla sfida decisiva di martedi che vedrà i bianconeri, dopo ieri, di fronte ad un nuovo bivio stagionale.

Clicca qui, segui Massimo Pavan su twitter per interagire con Massimo sulle ultime di mercato e sulla Juve