MAROTTA, DIBATTITO APERTO
Continua a far discutere il rapporto tra la Juventus e Beppe Marotta, con le parole di Pavel Nedved che ieri ha ribadito quando esternato precedentemente a margine della partita con il Torino.
In questi giorni i tifosi bianconeri si sono schierati sulle sue parole che sono state confermate dallo stesso dirigente a margine del sorteggio di Nyon: "Non è stata nessuna battuta ma un'affermazione. La Juve c'è stata prima di Marotta e ci sarà dopo, c'è stata prima di Nedved e ci sarà dopo. Nessuna battuta, solo una conferma. Ci sono due tipi di dirigenti e professionisti: alcuni possono andare in tutte le squadre, altri non andrebbero in altre squadre o pensano che non sia giusto andare in altre sponde. L'ho detto solo per quello".
MAROTTA HA FATTO BENE? - i tifosi sono schierati, sulle parole di Nedved, la maggior parte segue il concetto della Furia Ceca, dicendo che la scelta nerazzurra a pochi mesi dalla separazione con la Juventus è una scelta abbastanza strana anche perchè è come passare da un competitors all'altro che non opera solo in ambito internazionale ma anche nazionale con tutti i segreti aziendali che questo comporta.
Sicuramente Beppe Marotta è un grande professionista, un dirigente che deve molto alla Juventus ed a cui la Juventus deve molto, un binomio che ha funzionato a lungo, ma che ora si è spezzato.
I motivi, che non conosciamo al momento, forse sono legati proprio a questa juventinità che Nedved non vede, capiremo solo nei prossimi mesi come sono andate le cose e come stanno attualmente.
LA BOMBA DI NEDVED, MEZZA RIVELAZIONE https://t.co/mt8nrx7HAt pic.twitter.com/5o5b5PGWz9
— massimo pavan (@pavanmassimo) 16 dicembre 2018