LOTTARE PER UN CLEAN SHEET
Sarà un caso che le prime squadre della classifica sono quelle che hanno preso meno gol? Napoli e Milan ne hanno incassati solo 2, Atalanta 4, Inter e Roma 5. Insomma, chi incassa di meno sta davanti.
La Juventus può e deve mangiarsi le mani, se non si fosse fatta 2 gol a Udine e uno a Napoli, considerando anche la disattenzione con il Milan avrebbe 5 punti in più e 4 gol in meno presi, in pratica sarebbe in linea con l'Atalanta e non nella parte destra della classifica.
Serve, quindi, un forte e convincente cambio di marcia. Quanto visto a La Spezia non c'è piaciuto, verissimo, ci sono state 26 conclusioni verso la porta di Zoet, alcune velleitarie, ma anche nove tiri concessi con un salvataggio miracoloso di Locatelli, che probabilmente averebbe compromesso molto, se non tutto e una paratona di Szczesny sul finale di partita, che ha salvato la gara.
In casa Juve, quindi, si deve assolutamente trovare un modo di blindare la porta perchè i dati offensivi dicono che la Juventus segna sempre o quasi, solo con l'Empoli non ha fatto gol, ma allo stesso tempo, dicono che i gol presi consecutivi in campionato sono stati 19. Solo nel 1955, 66 anni fa, c'era stata una striscia negativa più lunga con 21 gare con almeno un gol subito.
Insomma, la Juventus dopo aver fatto la storia positiva in questi anni con la difesa meno battuta, rischia di diventare quella più battuta di sempre.
Bisogna, quindi, lottare con il coltello tra i denti, con tutti le forze, tutti insieme, per cambiare la storia e tornare a tenere la porta inviolata, solo così si possono ridurre i rischi e tornare a lottare per gli obiettivi che contano.