TJ - BONUCCI: "Sono diventato un imprenditore digitale. Mi trovo spesso a leggere insulti e minacce sui social..." (VIDEO)

Leonardo Bonucci, difensore della Juventus, è stato ospite al Palazzo del Ghiaccio di Milano, nella terza edizione di "StartupItalia! Open Summit 2018", l’evento più importante in Italia volto a premiare la migliore startup dell’anno. Il difensore bianconero ha intrapreso infatti in campo digitale un percorso innovativo per valorizzazione la relazione con tifosi e brand oltre a supportare tramite i social media numerose cause sociali.

Sei così bravo tu o c'è un'equipe che lavora per te?
"Io mi metto solo davanti a fotocamere e videocamere, mi appresto a questo nuovo modo di interagire con i miei tifosi, con i miei fan e con il mondo intero".

Da dove comincia la tua storia?
"Da un campo di terra rossa. Chi mi seguiva era mia madre e mio padre perchè alla fine erano loro che mi accompagnavano agli allenamenti, si dividevano tra me e mio fratello. Da lì sono partito ed è stata una continua crescita, una continua esperienza di vita fino ad arrivare al giorno d'oggi, che è un continuo scoprire, un continuo crescere e migliorarsi". 

Come si fa a vivere 24 ore al giorno sotto i riflettori?
"Semplicemente cercando di essere sempre se stesso, in ogni cosa che viene fatta, postata e rilasciata, che sia attraverso parole e immagini. Quello che cerco di dare a questa grande moltitudine di persone che vive nei social network è Leonardo, come marito, come padre, come persona, oltre che come calciatore. Mi piace rendere omaggio alle fortune che ho avuto, incontrare mia moglie, crescere insieme, fare due figli unendo poi il calcio e con questo ho cercato di creare qualcosa di diverso, di essere imprenditore di me stesso attraverso un'impostazione digitale e dei social diversa".

Un'imprenditore digitale?
"Diciamo di sì, forse è il termine giusto. Ho cercato da un anno e mezzo a questa parte di fare qualcosa di diverso, ho avuto la fortuna di incontrare persone che secondo me hanno un'idea unica, che mi hanno aperto un mondo nuovo che è quello della tecnologia e dell'innovazione. Abbiamo cambiato le miei abitudini attraverso i social network, dando sì spazio all'attualità, alla genuinità del modo di essere, ma anche facendo post e contest attraverso un'elaborazione più complessa che però che però non fanno perdere quella genuinità che ho cercato sempre di trasmettere ai miei fan". 

E' un bisogno del calciatore o è c'è anche la necessità di far vedere che dietro c'è una famiglia?
"Credo un po' tutti e due, al giorno d'oggi i social network fanno parte del quotidiano. Cerco di trasmettere quello che sono attraverso i miei canali socia, sia come essere umano, sia come calciatore, perchè a volte perdiamo un po' di vista quella che è la realtà, l'essere umano e il carattere di una persona, perchè noi in campo a volte ci trasformiamo. Io penso di riuscire a trasmettere un Leonardo diverso, un Leonardo positivo che cerca sempre di essere d'aiuto agli altri e anche a me stesso". 

Finalmente è in arrivo una femmina. Quanti nei vuoi fare?
"Direi che abbiamo messo a posto tutte le cose, insieme a Gina, il barboncino femmina, abbiamo pareggiato tre maschi e tre femmine in casa". 

Quanto è importante la famiglia?

"Non è una frase fatta ma la famiglia è la base di tutto. Nei momenti positivi mi appoggio alle persone che mi sono vicine mia moglie, i miei figli, i miei genitori e gli amici più stretti. E fanno parte di una crescita umana e sono le persone che ti aiutano a migliorare".

Tu fai dei contest che cosa sono per te questi momenti?

"È un po' tutto, innanzitutto mi diverto, perché entri in contatto con persone di tutto il mondo e con idee che arrivano da tutto il mondo. Noi abbiamo creato questa fan base che permette ai miei tifosi di entrare in contatto con me attraverso questi contest ed è bello perché poi ti trovi davanti persone che si materializzano davanti a te ed è come se li conoscessi da sempre perché sai da dove vengono, quanti anni hanno e che lavoro fanno. Ed è bello e attraverso questi contest mi diverto perché con i ragazzi che lavorano dietro questo progetto arriviamo a guardare tutti i video che mandano i tifosi è c'è un grande lavoro dietro. Siamo arrivati a vedere migliaia di video è il lavoro è tanto e non facile. Poi chi vince mi regala e ci regala emozioni uniche".

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Ecco l'intervento integrale: