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TJ - ALLEGRI: "Cancelo dovrà essere operato. Ronaldo riposerà in una delle prossime tre gare. Domani gioca Perin e niente ritiro"

14.12.2018 15:30 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
Fonte: inviato all'Allianz Stadium
LIVE TJ - ALLEGRI: "Cancelo dovrà essere operato. Ronaldo riposerà in una delle prossime tre gare. Domani gioca Perin e niente ritiro"
© foto di Tuttojuve.com

Massimiliano Allegri presenta il derby della Mole. Dopo la trasferta di Berna, con annessa sorprendente, ma indolore, sconfitta, la Juventus torna a concentrarsi sulle questioni domestiche. Bisogna ripartire subito, soprattutto considerando che il derby è una di quelle partite da non perdere assolutamente, come ha compreso anche Cristiano Ronaldo. La conferenza stampa di presentazione del match comincia alle 15:30. Tuttojuve.com ve la racconta in diretta.

Aveva detto che la partita con Young Boys era più importante di quella con l'Inter, quando è importante il derby di domani?

Lo Young Boys era più importante, abbiamo perso. È una stracittadina, giochiamo contro una squadra che ha perso solo tre volte in tutto il campionato, sta facendo molto bene, anche contro il Milan ha fatto una bella partita. Noi dobbiamo dare continuità ai risultati, abbiamo 4 partite fino alla fine del girone d'andata, domani inizia il rush finale e bisogna prepararsi al lemglio. Domani sarà una partita difficile, ma noi dovremo trovare le energie giuste per affrontare il Torino.

Cancelo non ci sarà?

Faccio il bollettino: Cancelo, stamattina gli si è bloccato il ginocchio. Menisco mediale interno, stasera o domani verrà operato e sarà a disposizione dopo la sosta. Cuadrado ha un problema al ginocchio e verrà valutato per decidere se rientrerà con la squadra o anche per lui purtroppo ci sarà bisogno di un interventino. Ci sono però notizie positive: rientra Emre Can, rientra Khedira la prossima settimana e Spinazzola sta bene.

Siamo alla sfida a due con il Napoli in campionato o è ancora troppo presto?

Presto è presto. Cerchiamo di mantenere inalterato il vantaggio alla fine del girone d'andata, poi vedremo. Ci saranno altre 19 partite da giocare dopo queste quattro poi e ci sono tanti punti. Intanto abbiamo raggiunto due obiettivi della stagione: passaggio del turno e primo posto in Champions, poi vediamo lunedì che pallina viene fuori e poi a febbraio ci penseremo. Prima però abbiamo il campionato e poi la coppa Italia a Bologna e sarà una partita difficile in preparazione della Supercoppa che giocheremo dopo quattro giorni.

Ci sarà qualche cambio in difesa? Magari questa volta può esserci spazio per Benatia?

Rientra Chiellini. L'unico dubbio potrebbe essere tra Bonucci e Rugani. A destra giocherà De Sciglio e a sinistra Alex Sandro.

Da quando esistono i tre punti il Torino ha vinto solo 3 volte. Alla luce di questi risultati e della forza di questa Juve ha ancora senso considerare questa partita una trappola?

Non è una questione di trappola, è una partita difficile. Domani oltre che tecnica dobbiamo fare anche un grande prestazione caratteriale. Domani delle 4 è la più difficile. Se passiamo, anzi, dobbiamo passarla, la sfida di domani, le altre vengono da sé. Ma domani è lo scoglio più difficile perché giochiamo dopo 48 o 72 ore dopo la trasferta in Svizzera e la squadra deve tirare fuori tutto quello che ha, anche quello che non ha. Anche a costo di giocare meno bene durante la partita. Però il risultato di domani è molto importante.

Domani Emre Can mi sembra di aver capito potrebbe essere titolare. Questo conerma il centrocampo a tre o potrebbe riposare Pjanic apparso in difficoltà ultimamente?

Non è in difficoltà, l'ho sostituito qualche volta perché con i tre davanti fa più fatica. Quando siamo in quattro fa meno fatica. Per noi comunque è un giocatore determinante, peerché ci dà tempi di gioco e domani giocherà sicuramente. Il dubbio è tra Emre Can e uno a destra che può essere Bernardeschi o Douglas Costa.

Ronaldo si riposa o il derby è troppo importante?

Ronaldo salterà una delle tre tra Roma, Atalanta e Sampdoria. Ci ho parlato e gli ho detto che in una delle tre lo tengo fuori.

In Champions 4 vittorie e 2 sconfitte, è un rendimento su cui lavorare in vista di febbraio o contano gli obiettivi?

Contano gli obiettivi. Vincere tre trasferte non è semplice, infatti alla terza abbiamo perso noi e anche il Manchester. Detto questo, gli obiettivi sono la cosa più importante. Non si può pensare di vincere tutte le partite, l'altra sera poi obiettivamente ci siamo fatti gol da soli sul rigore, poi abbiamo preso un gol su ripartenza, abbiamo sbagliato sei sette gol, abbiamo preso una traversa, ci è stato annullato un gol giustamente. Non siamo stati brillantissimi, ma non meritavamo di perdere. Abbiamo perso, siamo arrabbiati, ma siamo arrivati comunque primi.

I gol su punizione non arrivano...

Su quello bisogna sicuramente migliorare.

Per lei a livello di equilibri è più difficile rinunciare a Chiellini o a Ronaldo?

Chiellini è un giocatore che è migliorato tantissimo e in questo momento è il miglior difensore al mondo. Ronaldo è il migliore tra gli attaccanti.

Mandzukic ha bisogno di rifiatare? Con lui o senza di lui la Juve è diversa.

Lui in allenamento oggi era il più fresco. Ha un motore diverso, si è riposato un mese, ora sta bene e domani gioca.

Cinque anni che sei qui. Il derby ha iniziato a prendere un'aria particolare anche per te? Qualcuno ti ha chiesto qualcosa? E nel caso hai qualche tassa da pagare a mo' di sfottò?

Ci sono molti tifosi del Toro a Torino, ma questa settimana era impossibile perché eravamo in Svizzera e non c'è stato il tempo. La partita è molto sentita da entrambe le tifoserie e società, però deve essere una partita di calcio, non deve degenerare in una roba brutta, altrimenti tutte le volte parliamo e poi cadiamo negli stessi errori. Domani deve essere una bella partita e vincerà chi merita, se qualcuno vincerà. Ma deve essere ristretto alla partita, allo sport, non devono esserci altre cose.

Domani è esclusa la difesa a tre?

Non è questione di difesa a tre, perché De Sciglio può fare tranquillamente il centrale.

Tu e Mazzarri siete due persone opposte?

Caratterialmente per i modi di fare siamo completamente opposti. Siamo vicini paradossalmente perché siamo a 70 chilometri l'uno dall'altro perché la provincia di Livorno si estende in giù fino all'Elba, dalla parte di qua come esci c'è subito Pisa. Lui ha fatto una grande carriera, sta facendo bene al Torino che è in lotta per l'Europa League e le sue squadre hanno un grande carattere.

In cosa siete diversi?

Nel modo di approcciare e vedere le cose. Siamo anche cresciuti con due allenatori completamente diversi.

Ronaldo ha detto che questo è il più bel gruppo in cui sia stato, cosa ne pensa?

Se ha detto così sarà così. La Juventus stessa come società è una società in cui si lavora molto bene e c'è grande organizzazione. I risultati non si ottengono solo perché ci sono i giocatori e c'è organizzazione solida. I risultati si ottengono perché c'è una società così, senza società è difficile raggiungere certi risultati.

Esiste veramente un problema tra Benatia e Allegri?

Non è mai esistito. Ieri è rientrato con il gruppo ed è di nuovo a disposizione e sono contento. Benatia, insieme a Rugani, Chiellini, Bonucci e Barzagli compongono il reparto della Juve che è il più forte d'Europa. Poi in una grande squadra bisogna accettare le scelte, essere competitivi e mettersi in discussione.

Oggi pomeriggio ha lasciato libera la squadra?

Sì, li ho lasciati liberi perché abbiamo fatto 5 giorni in ritiro. Gli avevo promesso che li avrei lasciati senza ritiro perché la squadra ha responsabilità. Domani mattina facciamo allenamento ala Continassa, poi andremo in ritiro. Era già successo altre tre volte, anche in campionato contro il Bologna. Ah nessuno mi ha chiesto una cosa. Domani gioca Perin.