LA LEGGE DI RONALDO
Legge di Cristiano Ronaldo quella che sta valendo almeno a Torino, una legge importante, quella di un campione che è stato colpito in maniera netta nell’orgoglio con delle critiche ingenerose ed antipatiche e che ora ha tutta la voglia possibile di dimostrare di essere ancora il numero uno.
Del resto l’ha detto chiaramente Maurizio Sarli che l’obiettivo di quest’anno di Ronaldo è vincere il sesto Pallone d’Oro perché uno come lui non vuole stare dietro ad un altro grande campione con Lionel Messi.
Le ultime prestazioni sono state veramente fantastiche quella che ha portato alla tripletta contro il Cagliari ma buona la prestazione con la Roma prima di quella decisiva con il Parma, è lui il trascinatore di questa Juventus. Vedremo se mercoledi giocherà dall’inizio contro la Roma, oppure no e poi si vedrà cosa succederà nella grande sfida del San Paolo dove cercherà nuovamente di essere decisivo.
E’’attaccante che incide di più nella manovra bianconera e dopo un periodo di mini appuntamento, causato anche da un problema al ginocchio è ritornato sui suoi livelli e forse anche aldilà di ogni più rosea previsione, cercando di raggiungere i grandi attaccanti del passato.
Ronaldo ha segnato 16 gol sui 39 complessivi della Juventus, incidendo per il 41%, solo Immobile con il 50% dei gol incide di più per la sua squadra. Da notare che Ronaldo quest’anno ha segnato tredici gol in casa s solo tre in trasferta, un elemento sicuramente particolare.