GIRAUDO CI TRASMETTE LA SPERANZA

Giovedì sera è arrivata una notizia clamorosa, che purtroppo non ha avuto lo stesso eco delle accuse di un tempo.

I giudici di Strasburgo hanno accettano il ricorso di Antonio Giraudo, che potrà rivolgersi alla Corte europea dei diritti dell’uomo. Nel processo di Calciopoli ci fa  «una macroscopica violazione dei diritti della difesa», oltre che dubbi molto consistenti sulla durata del processo.

I dubbi sono quelli che abbiamo sempre avuto, sempre sostenuto e sempre cercato di riportare alla luce.

Calcipoli è stato un processo sommario e giacobino che ha avuto come unico scopo quello di colpire la Juventus ed affondarla, riuscendovi, distruggendo una società e creando un danno immenso.

GIRAUDO TRASMETTE LA SPERANZA - è innegabile che la decisione dei giudici di Strasburgo possa quanto meno trasmettere una sensazione di speranza, che quanto meno ci possa essere una revisione della situazione di allora considerando tutti i fatti e dando delle spiegazioni.

Il processo del 2006 si tenne infatti in pochi giorni, con elementi mancanti e  che vennero alla luce solo e soltanto in un secondo momento, perchè omessi o nascosti e con un quadro probatorio che alla fine fu ben diverso da quello originale.

E' ovvio che delle spiegazioni sono necessarie ed andrebbero date, a partire dall'inesistenza all'atto pratico di arbitri colpevoli così come di partite contestate.

Il sogno sarebbe quello di riavere indietro gli scudetti, ma probabilmente tutti ci accontenteremmo all'inizio di vedere quanto meno riaperta e rivalutata la questione, il vaso di pandora, potrebbe, poi essere riaperto.

Nel frattempo penso che tutti dovrebbero ringraziare Antonio Giraudo per la tenacia e costanza nell'inseguire la verità.