Kuntz (Los Angeles FC) su Chiellini: "Convinto dal nostro calcio, suo fratello Claudio decisivo nella trattativa. Sull'impatto che avrà in MLS..."

Lui che l'Europa l'ha conquistata con la nazionale, è ora pronto per iniziare una nuova sfida a stelle e strisce. Stiamo parlando, ovviamente di Giorgio Chiellini, da ormai qualche settimana un nuovo giocatore dei Los Angeles FC. E la California non vi sembrerà mai così lontana. Come? TuttoJuve.com, vi porta all'interno del mondo LAFC, in assoluta esclusiva, con un'intervista dedicata e due approfondimenti - che verranno pubblicati tra lunedì e martedì - per parlarne approfonditamente. Qui di seguito le parole dell'assistente del GM, Will Kuntz:

Perché proprio Giorgio Chiellini e come lo avete convinto a venir qui?

"Non ci sono altri giocatori come Giorgio nel calcio e quando arriva l'opportunità di ingaggiare un top player come lui bisogna cogliere assolutamente l'occasione. Non potevamo lasciarci scappare un giocatore della sua esperienza, di grande successo, leader della difesa e di classe mondiale. Sarà una grande arricchimento per il Los Angeles, sia per i compagni e sia per lo staff".

Che cosa lo ha convinto?

"Quello che lo ha convinto è stato proprio il nostro calcio, l'opportunità della MLS e giocare il tipo di partite che preferisce Giorgio. Si è convinto fin da subito di far parte di un club ambizioso, una grande città che sta cercando di vincere titoli sia in patria che nel continente".

Come è andata la trattativa? Che cosa ci può raccontare?

"Ho conosciuto cinque anni fa suo fratello gemello Claudio quando lavorava nel settore giovanile della Juventus. Siamo rimasti in contatto, ho sempre cercato di ingaggiare i giovani talenti bianconeri. La trattativa è diventata più concreta quando abbiamo compreso che Giorgio potesse lasciare la Juve, Claudio gli ha parlato del Los Angeles e con il suo aiuto siamo stati in grado di accelerare lo stato della negoziazione".

Giorgio arriverà a LA dopo una vita trascorsa alla Juventus. Quali sono le sue aspettative e quelle del club su di lui dentro e fuori dal campo?

"Quello che vogliamo fare, sia dentro che fuori dal campo, è mettere Giorgio nella posizione migliore per avere successo, vista la sua carriera. La sua esperienza è fondamentale da poter apprendere. Sarà un ottimo modello per tutti nel nostro club, in particolare per i giovani giocatori che potranno crescere seguendo i suoi preziosi consigli. Giorgio si abituerà alla MLS, alle trasferte, agli orari, ai differenti stadi. Le nostre aspettative sono che possiamo lavorare con lui per assicurarci che sarà messo nelle migliori condizioni per dare il meglio di sé nelle nostre partite più importanti".

Si aspetta che sarà una stella nella MLS?

"Sono sempre reticente a fare pronostici troppo audaci, ma penso che senza dubbio Giorgio avrà un forte impatto sul mondo LAFC e potrebbe averlo anche se non dovesse giocare tutti i minuti a disposizione. Il suo stile, il suo modo di difendere, il suo impegno, la sua esperienza e leadership a cui ho già accennato in precedenza, sono doti piuttosto evidenti. Penso che in brevissimo tempo sarà in grado di affermarsi, proprio come ha fatto con gli Azzurri e con la Vecchia Signora. Sarà un giocatore molto apprezzato dai fan, dagli esperti e, soprattutto, dai suoi compagni di squadra e allenatori".

In precedenza hai accennato alla possibilità di poter acquistare dei giovani talenti bianconeri. L'arrivo di Chiellini potrà aprire le porte per poterli ingaggiare?

"Non cerchiamo mai di capire da dove vengono i giocatori, ma ci basiamo sulle loro abilità. Società di livello mondiale come la Juventus, un paese come l'Italia, il loro calcio e le loro qualità parlano da sé, quindi se questo potrà aiutare ad aprire gli occhi in una parte di mondo in cui questo sport che è disputato ad altissimi livelli e creare alcune opportunità extra sarebbe fantastico per noi".

Si ringraziano Will Kuntz, l'addetto stampa del Los Angeles FC nella persona di Alonzo Corona nella realizzazione di questa intervista e Giuseppe Bognanni per la traduzione.