Giancarlo Tronchetti (Ag. Olivieri): "A Torino è diventato un uomo, è paragonabile a Cutrone. Futuro? La Juve ha intenzione di riscattarlo, per lui sarebbe un sogno"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, uno dei procuratori del giovanissimo talento bianconero Marco Olivieri, Giancarlo Tronchetti, per parlare del suo assistito e non solo: 

Olivieri è uno dei prospetti più interessanti della Primavera, con 14 gol stagionali è il capocannoniere della Juventus. Come giudichi, fin qui, la sua stagione?

"E' molto positiva, il ragazzo ora sta bene dopo esser stato un mese e mezzo fermo. Nelle ultime partite ha trovato la continuità siglando tre reti. A Torino è migliorato tantissimo, è nell'ambiente migliore dove potersi consacrare. Lo trovo molto maturato tatticamente e umanamente rispetto alle sue esperienze passate, Marco ora è diventato un uomo".

Quale è la tua soddisfazione più grande ricevuta da Olivieri?

"La soddisfazione più grande ricevuta dal ragazzo è la sua umiltà che è rimasta inalterata nonostante ora giochi in un club molto blasonato come la Juventus. Marco non si è mai montato la testa, sa di non aver ancora fatto nulla ed è rimasto lo stesso ragazzo che ho conosciuto tanti anni fa".

Come si è adattato al ruolo di prima punta?

"Lui ha sempre giocato da seconda punta oppure da attaccante esterno. In questa Juve, ad esempio, lo vedrei meglio alle spalle di Jakupovic che meglio incarna queste caratteristiche. Ma il suo mister ha scelto di farlo giocare in quel ruolo e, per me, sta ottenendo dei grandissimi risultati perchè è diventato molto più cinico sotto porta".

Chi è il suo idolo?

"Il suo idolo è Ibrahimovic perchè non si arrende mai, ma come tipo di giocatore può essere paragonabile ad un giocatore come Cutrone perchè è forte fisicamente, è un giocatore muscolare ed è bravissimo ad attaccar lo spazio. E' la sua dote migliore, fin da bambino ha sempre dimostrato una forza esplosiva in grado di bruciare l'avversario. E' bravissimo in acrobazia, ricordo un gol in acrobazia realizzato a quindici anni in nazionale contro la Svizzera. Nonostante abbia fatto un bel gol di testa con la Sampdoria, per me quello è il suo punto debole".

A pochi giorni dall'inizio dei play-off che la Juventus disputerà contro la Roma, il futuro di Marco è ancora tutto da scrivere. Che cosa ci puoi dire a riguardo?

"La sua speranza è quella di poter entrare nel circuito Juventus per poi fare esperienza, magari in Serie B oppure nella seconda squadra. Tra una decina di giorni parleremo con la società riguardo il suo futuro, noi sappiamo che c'è interesse nel riscattarlo - anche se non è un prestito secco - e il club bianconero si ritiene molto soddisfatto delle sue prestazioni. Per Marco sarebbe un sogno, questa è un'esperienza indimenticabile ma ora è concentrato nel far bene in questi play-off".

Come rivelato dal tuo socio, Vittorio Tosto, Olivieri interessa da diverse squadre come Livorno e Parma.

"Sì, le richieste per lui non mancano. Tutti hanno visto i miglioramenti compiuti in questa stagione, ma in questo momento è di proprietà dell'Empoli. E' un grande tifoso dell'Ascoli e spera un giorno di poter giocare con i colori bianconeri (sorride ndr)".

Si ringrazia Giancarlo Tronchetti per la sua cortesia e la sua disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.