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Daniel Bolotnicoff (Ag. Bentancur): "Juve grande famiglia, ammira Pirlo. Vi racconto il suo trasferimento. Cessione? Non c'è mai stata la possibilità. Sul futuro..."

15.04.2021 11:30 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Daniel Bolotnicoff (Ag. Bentancur): "Juve grande famiglia, ammira Pirlo. Vi racconto il suo trasferimento. Cessione? Non c'è mai stata la possibilità. Sul futuro..."
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La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il procuratore del calciatore bianconero Rodrigo Bentancur, Daniel Bolotnicoff, per parlare approfonditamente del suo assistito e non solo:

Fin qui è una stagione difficile per la Juve, che non è prima in classifica dopo tanti anni, e per Rodrigo che sta giocando in una posizione differente rispetto al passato e spesso commette qualche errore di troppo. Come stai giudicando la sua stagione?

"In realtà la Juventus è qualcosa di straordinario, dopo così tanti scudetti e diverse Coppe Italia continua ad essere protagonista. E' incredibile tutto questo. Il club sta attuando un cambio generazionale e l'adattamento non è istantaneo, secondo me non sta andando così male. Rodrigo è felice di essere alla Juve, si sente a casa e nel centrocampo si adatta senza problemi a qualsiasi ruolo. Per me sta giocando molto bene, si adatta ai cambiamenti, è dinamico e trasmette sicurezza palla al piede".

Che tipo di giocatore è Rodrigo Bentancur?

"È un giocatore molto tattico, cerca sempre di mantenere in equilibrio la squadra. Dove c'è una corsia vuota o una posizione in difficoltà, sia a centrocampo che in difesa, Rodrigo cerca sempre di coprirla. E' quasi onnipresente. A mio parere, nei tre anni e mezzo trascorsi alla Juventus il suo rendimento è molto buono".

Che cosa racconta della Juventus?

"Mi racconta solo cose positive del club bianconero, si trova molto bene con tutto l'ambiente. Si sente parte di questa grande famiglia che lo avvolge e lo supporta con grande affetto. Pirlo? Da quanto ne so, è un suo ammiratore. Rodrigo presta sempre la massima attenzione, è un allievo che cerca sempre di ascoltare il più possibile i consigli e gli insegnamenti del maestro".

Quali sono i suoi obiettivi per questo finale di stagione?

"Tutto ciò che vuole essere è un campione. Quest'anno i numeri non sono buoni, sarà difficile, ma lui vuole vincere ogni partita. Farà di tutto per aiutare la squadra a centrare questo traguardo".

Bentancur è arrivato ufficialmente nel 2017, ma era già in orbita Juventus un paio d'anni prima con l'affare che portò Carlos Tevez al Boca Juniors. Ci puoi spiegare lo stato d'animo di questo ragazzo all'epoca così giovane nell'arrivare in un club così importante?

"Era molto entusiasta, siamo arrivati insieme dall'Argentina e ci siamo insediati nell'Hotel in cui alloggiava la Juventus che stava preparando il pre-campionato. Poi sono arrivati suo papà Roberto, lo zio Daniel e mio figlio Damiano con cui abbiamo lavorato insieme per accompagnarli. Eravamo alla ricerca di due appartamenti in affitto: uno per Rodrigo e la sua ragazza e un altro per la famiglia o le visite. Una volta trovati, me ne sono andato e mio figlio è rimasto con lui per un po' fino a quando non si è trasferito definitivamente. Si è ambientato anche grazie alla sua famiglia, poco dopo è arrivata la sua ragazza Melany e tutto si è sistemato per il meglio".

C'è mai stata la possibilità che potesse lasciare la Juventus?

"No, non abbiamo mai avuto contatti con altre squadre. Non c'è mai stata la possibilità che Rodrigo potesse lasciare la Juventus".

Però è molto ricercato, soprattutto dalle squadre spagnole. Come lo vedi il suo futuro?

"Come dicevo, lui è felicissimo a Torino e ormai si è ambientato alla grande. Bisogna sapere che il suo futuro non dipende solo da lui, ma anche dall'idea e dalla necessità che può avere la Juventus. Sarà il club a decidere se proseguire o meno il rapporto lavorativo".