INSIDE THE MARKET - DYBALA, LA SOLUZIONE C'E'!
Paulo Dybala e la Juventus, una situazione particolare che fa discutere, ovviamente. Il calciatore, che con l'Udinese aveva aperto con un atteggiamento equivoco un fronte polemico, si potrebbe dire, si è riallineato al "mood" bianconero nella sfida con l'Udinese e la sensazione è che tutto possa rientrare, ma come?
POSIZIONE SOCIETA' - la posizione della società Juventus su Paulo Dybala è abbastanza chiara. La Dirigenza ha aperto un nuovo fronte orientato ad una gestione economica molto più morigerata che tende a elargire ingaggi sempre meno spropositati ed in linea con la situazione generale del mercato e che quindi non possono essere più quelli di qualche anno fa. In quest'ottica la Juventus aveva previsto una base di 8 milioni circa con dei bonus che però è stata sorpassata dai recenti eventi con i diversi stop che hanno caratterizzato l'ultima stagione di Paulo Dybala. Intenzione della società incontrare il calciatore nel prossimo mese e trovare una soluzione.
IL CALCIATORE - Dybala dal suo punto di vista considera la parola data molto importante e non vorrebbe fare i classici passi indietro del gambero e per questo appare molto infastidito dall'atteggiamento un pò "incoerente", secondo il suo punto di vista della società.
LA SOLUZIONE - la soluzione c'è ed è quella più logica. Una base fissa ed una grossa percentuale legata al rendimento del calciatore stesso, perchè in questa situazione nessuno ci deve andare a perdere. Da una parte la Juventus può garantire lo stesso rendimento a Dybala, ma dall'altra il giocatore e la società possono andare a sottoscrivere una sorta di assicurazione che metta al riparo la società da eventuali problemi fisici, magari lasciando il calciatore più libero nella gestione del proprio fisico e della preparazione, in modo da evitare che lo stesso possa avere rimostranze in tale senso. In un'ottica di cooperazione, di fiducia e di partnership, la condivisione del rischio sembra la soluzione migliore. Dybala giusto che guadagni tanto, di più se gioca e lo fa bene e la Juventus vince, ma se non gioca, allora giusto che anche lui si riduca lo stipendio dentro parametri ben diversi, quella della logica economica del momento.