CARTOLINE DALLA SVEZIA, CHE VA E COSA NON VA

11.08.2019 12:15 di Massimo Pavan Twitter:    vedi letture
CARTOLINE DALLA SVEZIA, CHE VA E COSA NON VA

La Juventus torna dalla Svezia con qualche rimpianto. Si poteva non perdere ed evitare la seconda sconfitta da Champions dopo quella con il Tottenham, peccato, perdere non piace e poco importa se sono solo amichevoli, ci vuole la mentalità da mantenere.

Detto questo, il gioco rispetto alle prime partite è risultato sicuramente più fluido e dinamico ma c'è ancora molto da migliroare. 

COSA VA- la condizione di alcuni calciatori, bene Douglas Costa che sembra rinato, ma anche Dybala, che sarebbe da tenere assolutamente, perché trasmette imprevedibilità, bene anche Rabiot che sembra un calciatore che possa dare molto anche nelle conclusioni. Da rivedere i terzini, anche se le alternative per Sarri sembrano esserci ed essere pure di livello. 

COSA NON VA - non convince ancora a pieno la difesa. Troppi gol presi, quasi due a partita, errori individuali e mancanza di intesa, si soffre poi la velata e attenzione perché tra due settimane c'è Gervinho, Mancano, poi i gol, troppo pochi rispetto alle occasioni create, una Juventus che viaggia con il freno a mano tirato in zona gol. Strano per le squadre di Maurizio Sarri, ma si spera che questo possa essere un fattore da superare nelle prossime settimane. Non bene ancora le dinamiche di alcuni singoli, De Sciglio non bene sui gol, così come in attacco Higuain ha fatto un passo indietro rispetto alle ultime partite dove ci aveva provato in più maniere. Non c'è ancora una dinamica fissa di squadra e si vede bene che questo infastidisce Maurizio Sarri che vorrebbe avere già la sua base per plasmare il collettivo secondo le sue indicazioni.  

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