CALDARA, SCELTI I DUE TUTOR

La Juventus e Mattia Caldara si conosceranno tra qualche settimana, ma in Nazionale il difensore ex atalantino è già al lavoro per dimostrare di valere la Juventus: "Sono stati due anni molto importanti all'Atalanta. L'inizio è stato complicato, sia per i metodi di allenamento di Gasperini che per la differenza con la Serie B. Poi è arrivata la chiamata della Juventus, ma ho fatto bene ad aspettare. Spero di essere pronto adesso, in bianconero non si può sbagliare. pero di fare bene alla Juve e in Nazionale, sono orgoglioso di essere arrivato a questo punto e voglio migliorarmi ancora tanto. Devo dimostrare ancora tanto e spero di farlo il prossimo anno. Voglio imparare tanto, sono un ragazzo che cerca sempre di apprendere dai più forti. Garantirò sempre il mio impegno in campo".

Caldara avrà due tutor particolari, Giorgio Chiellini e Andrea Barzagli, toccherà a loro due insegnare a Caldare il mondo Juve e fare si che possa essere pronto a vestire in modo convincente la maglia della Juventus. 

Non sarà facile inserirsi in un ambiente così competitivo con tanti campioni e con una tale concorrenza ma Caldara cercherà assolutamente di fare del suo meglio e dimostrare che alla Juventus ci può stare.

L'esempio di Rugani non è proprio dei migliori, visto che il difensore toscano ha fatto bene ma non ha giocato tantissimo, il compito dell'ex atalantino è quello di provare a giocare almeno una ventina di gare di titolare al primo anno per essere più decisivo il secondo, missione non semplice ma nemmeno impossibile.

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