ATTACCO BELLO E BUONO, LO HANNO CAPITO TUTTI!

Si è dovuto scomodare Gianluigi Buffon, il portierone bianconero ha dovuto spiegare la situazione per frenare sul nascere le possibili polemiche di insinuazioni che non avevano senso di esistere. Gigi Buffon ha sintetizzato: “Quindi si cerca in tutti i modi di destabilizzare un ambiente e di creare e scombussolare quelle che sono le nostre certezze e quella che è la nostra unione. (...) Medhi è un ragazzo estremamente rispettoso ed è un ragazzo che ha sposato la causa Juve, con il suo modo di stare nel gruppo e nel capire quando dire le cose e i tempi di inserimento  sono eccezionali. Quindi mi dispiace dover essere qua e a dover dire che non è assolutissimamente vero che Medhi abbia mancato di rispetto a noi o che abbia riposto a me. Però lo devo fare perché in presenza di queste notizie, non dico calunniose, però almeno false è chiaro che una precisazione sia dovuta per la tutela del gruppo e per la tutela di un ragazzo come Medhi che è un ragazzo splendido”.

Ancora una volta ci siamo trovati di fronte ad accuse e meschine cattive che tendono a mettere in cattiva luce la Juventus quando non ce n'è assolutamente bisogno. I classici attacchi gratuiti che non hanno proprio nessun significato, che sono finalizzati a distruggere la stabilità di uno spogliatoio, di una squadra che vive un momento chiaramente difficile avendo visto ridursi in modo cospicuo il vantaggio disposizione. Hai ragione Buffon quindi quando dice di compattarsi, di fare squadra, di fare gruppo e reagire, reagire nella maniera migliore possibile con forza, con cattiveria, con convinzione per cercare ancora una volta di vincere, obiettivo il settimo scudetto consecutivo e tenere lontano i partenopei dimostrando di essere ancora i migliori.

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