ATTACCO ALLA JUVE, ISOLARSI REGOLA NUMERO UNO E SE FOSSE UNA REAZIONE ALLA SUPERLEGA?
L'attacco mediatico è evidente, oltre il 92% dei tifosi bianconeri lo pensa, un vero e proprio pensiero unico da parte del polo zebrato che non accetta che queste situazioni vengano enfatizzate ed analizzate solo per quanto rigurarda la Juventus.
Una rilevanza mediatica che va al di là di ogni logica che è stata giustamente definita da Giorgio Chiellini come enfatizzata perchè di mezzo c'è la Juventus e francamente non possiamo che essere assolutamente d'accordo sotto ogni punto di vista.
Massimiliano Allegri, esprime come l'ambiente al momento sia tranquillo e la squadra non risenta della situazione: "Per quanto riguarda la serenità dell’ambiente è totale. Quello che dobbiamo fare è vincere un filotto di partite, per il resto non ho niente da commentare, la società ha fatto comunicati e ha professionisti che si occupano della vicenda. Intanto noi torniamo a vincere la partita di domani in casa e poi si vede il da farsi".
Non è la prima volta che la squadra deve affrontare delle situazioni ambientali difficili, era successo anche negli anni scorsi con polemiche e situazioni quasi create ad hoc per creare tensione e distogliere dal campo, non neghiamo che i tempi di queste indagine infastidiscono, perchè indirettamente creano un risentimento popolare contro la Juventus, per fatti non accertati, allo stesso tempo influenzano l'opinione pubblica e l'ambiente e le componenti del mondo calcio.
Ci siamo più volte chiesti come mai verso la Juventus succedano sempre questi casi, ad esempio di Suarez non si sa più nulla, forse perchè non c'era nulla da sapere, non abbiamo la certezza, ma la sensazione si, che la Juventus stia pagando l'idea di aver voluto creare una Superlega, un tentativo che ha infastidito e queste azioni che sono finalizzate a distruggerla e minare l'immagina di una dirigenza che ha vinto per nove anni, sembrano un metodo strategico per fanneggiare i bianconeri.
La Juventus, quindi, deve isolarsi e solo così può cercare di raddrizzare la sua stagione.