ALLEGRI ACCETTA LE CRITICHE MA CHIEDE QUALCOSA CHE FORSE NON C’È’

Massimiliano Allegri vive una situazione complicata con una squadra che deve rinascere dopo un mese di settembre semplicemente disastroso. Lo stesso allenatore conosce le difficoltà ed indica gli stimoli necessari: "Da domani dovrebbe iniziare una nuova stagione. Non scordiamoci che il primo mese è stato fatto male. Eravamo partiti bene con le prime tre partite e poi ci siamo fermati. Dobbiamo essere consci e responsabili del momento, ne abbiamo parlato con la squadra. Domani troviamo un Bologna che meritava di più dalla sfida con l'Empoli, ma noi dobbiamo vincere. Nella prima settimana abbiamo fatto tanti confronti tra di noi per analizzare quello che potevano essere le problematiche. In questi momenti bisogna cercare di fare, fare di più. Bisogna gestire gli imprevisti come con Salernitana e Roma in maniera migliore. Stiamo recuperando giocatori importanti come Alex Sandro, Rabiot e Locatelli torneranno anche Cuadrado e Milik dalle squalifiche. Ai box abbiamo solo Di Maria, Pogba e Chiesa e possiamo avere più scelte".

Sicuramente con solo due partite vinte, bisogns stare in silenzio e lavorare di più. essere consci del momento e fare un passo alla volta. Chiaramente come dice Allegri, quando si perde le soste sono brutte, ma è brutto quando perdi anche quando hai partite ravvicinate.
 

ALLEGRI CHIEDE TEMPO E ACCETTA LE CRITICHE - Allegri chiede tempo: "Stiamo cercando di riportare la Juventus a vincere con lavoro e passione nel minor tempo possibile. È normale che dopo tanti anni di vittorie non è una cosa accettata bene, ma fa parte della vita ed è ciclica. Tutti noi dobbbiamo metterci in discussione. Ci sono avversari importanti come Inter, Milan, Napoli e Roma. Ci sono momenti in cui le cose vanno bene e altri no, però devi essere pronto a lavorare di più per riportare tutto sulla retta via. Sono sfide importanti. Abbiamo tutto il tempo per recuperare sia in campionato che in Champions serve un atteggiamento diverso, più cattivo, di grande rispetto verso gli avversari. Fortunatamente il calcio ti dà subito la possibilità di ripartire, speriamo che la sosta ci abbia fatto bene.:La svolta non la danno solo i due attaccanti ma devono darla tutti in generale. L'importante è avere un atteggiamento giusto. Abbiamo vinto solo due partite dobbiamo stare in silenzio e lavorare di più, questo non è il primo momento che passo così e non sarà l'ultimo. Dobbiamo essere consci del momento che abbiamo attraversato. Domani inizia un periodo di 12 partite che è una cosa che non abbiamo mai affrontato. Facciamo un passettino alla volta senza andare troppo lontano e dobbiamo anche essere bravi nella gestione dei giocatori. Le critiche le abbiamo lette e sono giuste. Perchè in questo momento abbiamo vinto solo due partite e le critiche sono giuste. Fare troppe riunioni in questo momento non servono. Bisogna vincere la partita di domani. In questi momenti parlare non serve a niente e conta solo il rettangolo verde dove se vinci sei bravo e se perdi devi stare in silenzio. Noi adesso non siamo in condizioni di dire A".

Il futuro della Juventus passa da stasera, vincere per ripartire, vincere per non cadere nel baratro di ulteriori processi. I bianconeri ed Allegri si giocano molto e devono sperare che la fortuna cominci a girare dalla parte giusta. 

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