LETTERA DELLA TIFOSO Adele: "Inchieste a senso unico"

Non ho guardato Report. Come da giorni evito le anticipazioni apparse su tutti i giornali italiani. Mi fa stare male questo sguazzare di tutti nel torbido per partito preso. 

Si dice che non è un reportage contro la Juventus, ma allora perchè non guardare in casa di tutti? Allora si che ne scopriremmo delle belle! Proprio come ne avremmo scoperto delle belle se Calciopoli non fosse stata a senso unico.

Invece no, la storia continua e questa volta a darci dentro è la Rai, un carrozzone con le pezze al sedere ormai superato in tutti i campi. Io dico: anche noi juventini paghiamo lo stipendio ai suoi dipendenti e abbiamo diritto a essere trattati come gli altri!

Invece no, siamo di fronte a un nuovo attacco e non è esagerato pensare che l'obiettivo sia di fare riaprire il processo penale e anche quello sportivo concluso mesi addietro. Immagino che il signor Gravina, novello presidente Figc, confermerà il famoso giudice super partes che di sicuro ha da giorni l'acquolina in bocca, pregustando di rinviare di nuovo a giudizio il presidente Agnelli e i suoi compagni di merende. Voglioso non di dare multe, ma questa volta di togliere punti alla squadra e di spianare così la strada a quella del suo cuore. 

Eppure che cosa avremmo dovuto aspettarci dalla famosa Rai anch'essa super partes? Come cittadini, ci propina faziosità politica a tutte le ore e trasmissioni di intrattenimento condotte da giovanotte che, a mala pena, potrebbero fare le vallette. 

Pare di sentirli quelli di Report e tutti gli altri: ma che volete voi tifosi bianconeri? Siete una banda di seguaci di una società che fa affari con i mafiosi, dunque il fango televisivo e sulla carta stampata vi spetta. Zitti tutti, visto che la società è colpevole delle peggiori nefandezze.  

Povera Rai, ma quanto sei caduta in basso! Pur di imbrattare le strisce bianche e nere, sei andata in cerca dei tifosi che a ogni partita fanno la guerra dalle curve per danneggiare la società che non ne accetta le rivendicazioni. 

E dopo tutto questo, in nome della libertà di stampa e di trasmissione, ecco che l'ente inutile Usigrai (il Sindacato giornalisti Rai) fa comunicati. Pretende che Juventus prenda botte in silenzio e, se reagisce, strilla come un poppante che ha fame. Oibò, al massimo dell'arroganza, sta addirittura pensando di querelare!

Allora io dico: forza Juve, moltiplica la tua arroganza, perchè la misura è stra-stra-stra-colma! 

Un caro saluto, la tifosa
Adele