LETTERA DELLA TIFOSA Adele: "Gufi e rosiconi"

Vi racconto un dialogo che ho avuto al bar del paese con un signore che viene ogni tanto nella sua casa di vacanza. E' un tifoso del Milan che, invece di parlare dei disastri compiuti dalla vecchia proprietà e del destino insicuro della sua squadra, parlava, naturalmente, del favore fatto alla Juventus contro il Cagliari. E, naturalmente, dimenticava i torti subiti da inizio campionato dalla Juve e i favori ricevuti da altre squadre. Alla mia domanda del perchè tanto accanimento, ha risposto candidamente: "Quando uno si è fatto la fama di ladro, quella gli resta per sempre". Ecco la famosa vox populi. E non c'è più nemmeno la foglia di fico della sudditanza psicologica. No!, la Juve ladra è e per sempre ladra resterà. Poi, in risposta alla mia contestazione non del tutto pacata, ha aggiunto: "La Juventus ha tutti contro per la proprietà alle sue spalle e perchè è una società organizzata. Ha fatto lo stadio grazie a un comune compiacente che le ha pure autorizzato la cittad

ella attorno allo stadio. Con la scusa che ha recuperato una zona di  periferia abbandonata. Gli Agnelli e quel Marchionne sono potenti ancora più di un tempo, quando li sovvenzionava lo Stato con le nostre tasse".

Che ve ne pare cari amici di Tuttojuve?

Questa è la famosa vox populi, il sentimento popolare diffuso e che, bontà loro, tratta da infami anche i tifosi bianconeri. Infatti non siamo tornati antipatici, ma molto peggio: siamo sostenitori di una vera e propria banda a delinquere.

Allora io dico: andate tutti a farvi benedire da San Gennaro!

E lo dico anche a quei signori che stanno alla Rai e che, con il canone che NON HO MAI EVASO, contribuisco a pagare ogni fine mese. Dopo anni di insulti, è ora di finirla. Non ne possiamo più di faziosità a senso unico. E non parlo soltanto del calcio.... Fatevi assumere come addetti stampa dalla squadra che vi scalda il cuore e liberate uno dei tanti posti inutili in viale Mazzini.

E lo dico anche ai famosi opinionisti delle tv a pagamento per le quali paghiamo canoni ben più alti della Rai e che hanno ancor più l'obbligo di rispettarci. Perchè un conto sono le analisi, un conto sono le animosità e gli strafalcioni che si ascoltano da zii e ziette.

Una rassicurazione finale. Noi juventini non siamo gattini ciechi: sappiamo vedere gli errori che ci penalizzano e quelli che ci favoriscono. E, facendo un conto veloce, ad oggi, è più quello che abbiamo pagato di quello che abbiamo guadagnato. I guadagni sono di altri, ma portiamo pazienza!

Buon anno a tutti i gufi e i rosiconi dalla tifosa
Adele