LETTERA DEL TIFOSO Flavio: "Strategia da correggere"

Ho 52 anni e sono un tifoso Juventino da sempre, come mio padre prima di me e da quanto ricordi, le polemiche intorno alla Juve non sono mai mancate.

A queste la Juve ha costantemente ed efficaciemente risposto sul campo con i risultati e fuori campo con il famoso stile Juve.

Da Calciopoli in poi però, dopo che la società Juventus è riuscita a compiere un’impresa straordinaria, a cui pochi avrebbero creduto se glielo avessero detto in quella maledetta estate del 2006 e cioè ricostruire la società e la squadra vincente dei tempi d’oro e anche più, qualcosa è cambiato, ed è cambiato in peggio; le polemiche, le critiche e le accuse mosse alla Juventus si sono fatte più aspre, più velenose e a volte persino deliranti, ma il punto fondamentale non è questo (polemiche e accuse ci sono sempre state e sempre ci saranno nei confronti di chi ormai da 6 anni domina incontrastato il campionato Italiano), a mio avviso la vera preoccupazione è rappresentata dalla tipologia di personaggi che salgono sullo scranno ad inveire contro la Juventus, accusandola di furto, truffa e non so che altro.

Ciò che intendo dire è che questo tipo di accuse sono da ritenersi “normali” fintanto che sono circoscritte ai tifosi, ad alcuni giornalisti e/o opinionisti fanatici e a volte anche a qualche pseudo-presidente o allenatore di squadre che pur perdendo con elevata frequenza ancora non si abituano a gestire la rabbia del post-partita.

Non è invece da considerarsi altrettanto normale, quando a sproloquiare, oltre ai soliti noti, sono personaggi che rivestono cariche pubbliche, sindaci, politici e testate giornalistiche che dando fiato alla bocca senza prima collegarla ai due poveri neuroni rimasti a vagabondare nel vuoto spinto della loro scatola cranica, alimentano in misura esagerata il clima da caccia alle streghe che da sempre rapresenta il carburante naturale di quella massa di pseudo-tifosi violenti che speriamo non possano mai dare sfogo alle loro neanche tanto celate intenzioni.

Inoltre a mio parere, queste assurde esternazioni, potrebbero danneggiare in misura rilevante la Juventus anche dal punto di vista finanziario e di immagine; a maggior ragione ora che ha recentemente  lanciato il nuovo marchio in pompa magna.

Ecco perché a mio avviso è arrivato il momento di correggere la strategia storica della Juventus di rsipondere a questi attacchi; lo stile Juve non è più sufficiente!

E’ necessario che questi personaggi vengano denunciati alle autorità preposte, per procurato danno di immagine e vilipendio.

O si portano delle evidenze incontrovertibili oppure non è amissibile accusare impunemente di furto e truffa una Società quotata in borsa che fa della propria immagine e dei risultati sportivi raggiunti, la propria filosofia di business.

Io spero vivamente che la Società Juventus ponga un freno a quanto stà accadendo.

Spero vivamente che determinati personaggi possano essere multati per vilipendio e che le somme percepite vengano utilizzate per scopi umanitari e per far crescere il vivaio della Juventus; questo farebbe si che probabilmente questi personaggi rifletterebbero un pochino di più prima di lanciare accuse assurde senza prove. Mettere mano al portafoglio è da sempre un deterrente importante per determinate persone, quanto meno per non essere considerati quali parti attive del processo di rinforzamento della Juventus.

Sono sinceramente stanco di  vedere sminuite e infangate le incredibili gesta dei miei eroi. Tra qualche anno guardando indietro ci renderemo conto veramente di cosa questa società e i vari calciatori che ne fanno parte hanno realizzato in questi ultimi sei anni. Dovrebbero essere portati ad esempio di professionalità ed impegno, dovrebbero rappresentare la fonte di ispirazione da applicare anche in altri campi, specialmente nel nostro paese in cui il senso della professionalità, del lavoro e della moralità e integrità hanno sicuramente ampi margini di miglioramento (per dirla elegantemente in stile Juve).

Mi farebbe davvero piacere leggere il vostro parere sull’argomento.

Cordiali saluti.

Flavio