QUI ATLETICO - Morata ad AS: "La Juventus è la mia squadra in Italia, ma se segno esulto. Sulle parole di Bonucci e su CR7..."

Alvaro Morata, attaccante dell’Atletico Madrid, ha parlato ai microfoni di AS in vista della sfida contro la Juventus. Ecco quanto tradotto da Tuttojuve.com:

Come si è trovato nel suo ritorno all’Atletico? “Molto bene, va tutto molto bene. La verità è che non necessito di molto adattamento, in più c’è gente che conoscevo già. I giocatori si sono comportati bene con e mi hanno scritto da subito. Siamo secondi in campionato, con tutte le possibilità per lottare per il campionato. Adesso arriva la partita contro la Juventus dove tutto si ferma. Sono dei campioni ed è arrivato il nostro momento di dimostrare le nostre qualità”.

Esulterai in caso di gol alla Juventus? “Il mio primo gol con l’Atletico non posso non celebrarlo. Forse per rispetto, non lo farò. Ma il primo gol con la maglia dell’Atletico significa molto per me. Non potrei sopportare di dovermi poi scusare. È vero che vorrei rispettare i tifosi della Juventus, che è la mia squadra in Italia, e voglio che vinca sempre tranne quando giocano contro di noi. Credo che i tifosi della Juventus capiranno nel caso in cui io dovessi esultare per un gol a Madrid, mentre forse i tifosi dell’Atletico non lo farebbero”.

La Juventus ha Cristiano Ronaldo. “Sì, ma è arrivata in finale anche quando lui non c’era. È una squadra molto competitiva e molto difficile da battere. Ma noi siamo l’Atletico e daremo tutto per rendere le cose difficili agli avversari e passare il turno”.

Bonucci ha detto, scherzando, che ti picchierà in campo… “Magari mi picchiassero. Per prima cosa devo essere in campo e poi mi daranno tutto quello che vogliono. Se mi picchiano è un buon segno”.

Com’era il tuo rapporto con Cristiano al Real Madrid? “Non ho mai avuto problemi con lui. A volte magari abbiamo avuto qualche incomprensione, ma mai problemi. Spero non sia in giornata. A volte gli parlavo anche di cose fuori dal calcio, della famiglia. Era una brava persona e non ci sono mai stati problemi”.

Tutti danno la Juventus per favorita e in Italia hanno addirittura scritto che l’Atletico è in crisi. Ti dà fastidio questo? “Sono una grande squadra, È una responsabilità per loro. Siamo consapevoli di chi sono e credo che anche i giocatori della Juventus quando hanno pescato l’Atletico Madrid non siano stati molto felici. Li conosco, ci rispettano e anche noi li rispettiamo”.