LONGO A SKY: "Credevo nel punto, ma con la Juve non puoi osare troppo"

Intervistato nel post partita di Sky, l'allenatore del Frosinone Moreno Longo ha commentato la prova della sua squadra nel match appena sostenuto in casa contro la Juventus. Sconfitta onorevole: "Normale che a otto minuti dalla fine sullo 0-0 credevo di portare via un punto, con i denti e abnegazione, quello che serviva. La Juventus ti mette li e devi difendere, provi a fare il colpo. Sulla carta era persa in partenza, ma poi non è così. Una squadra che deve salvarsi deve avere una base di spirito come oggi, tenendolo tutta la partita. Non possiamo accontentarci di fare primi tempi di reazione come con la Sampdoria, creando anche parecchio dopo lo 0-1. Dopo il secondo gol, come a Bergamo, ci siamo disuniti.

Non deve capitare, il Chievo ha fatto 2-2 a Roma, devi provarci perchè ci sono gli episodi che possono capitare. Sappiamo che bisogna segnare davanti, abbiamo trovato l'Atalanta che un mese fa valeva la Juve di oggi mentre noi eravamo in piena costruzione. Con il Bologna ce la siamo giocata alla pari, nel secondo tempo creando molto. Con la Lazio abbiamo avuto le occasioni, con la Samp la partita è andata male nel secondo tempo. Con la Juve non era la serata ideale per osare troppo davanti, in generale dovremo fare di più in futuro. Dobbiamo migliorare e recuperare Ciofani e Campbell, ai quali serve condizione. Abbiamo Perica, Ciano e Pinamonti, servono più situazioni per far gol".