Undici metri - Una gara da Juve, i Campioni d'Italia puntano a chiudere i conti. Tante partite in una. Possibili ripercussioni sul mercato...

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, giornalista nonché appassionato ed esperto di calcio.
21.04.2018 08:00 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Una gara da Juve, i Campioni d'Italia puntano a chiudere i conti. Tante partite in una. Possibili ripercussioni sul mercato...

Ed al fin giungemmo a Juve.Napoli, la partita delle partite di questo Campionato. La gara che viene dipinta da tutti (o quasi) come decisiva. Partiamo da un dato a mio parere chiaro, questa gara sarà determinante solo nel caso dovesse vincerla la Juve. Una vittoria del Napoli certificherebbe di fatto una clamorosa svolta, ma la Juve avrebbe comunque ancora un punto di vantaggio a 4 gare dalla fine. Il pareggio lascerà tutto com’è. Mancheranno 4 gare, sulla carta le partite della Juve sono più difficili, sono comunque sicuro che in questa fase della stagione il calendario sia relativo. La cosa sicura è che Allegri e i suoi si sono complicati la vita andando a perdere punti contro due pericolanti come Spal e Crotone ed ora ogni passo falso potrebbe essere letale. Ad onor del vero anche il Napoli non vive un momento scintillante. Da un punto di vista psico-fisico le due squadre arrivano allo scontro diretto nelle stesse condizioni, comprensibilmente stanche. La gara si giocherà molto sui nervi, mi aspetto una sorta di partita a scacchi, magari non bellissima, una gara tattica e tirata dove conteranno i dettagli.

Il Napoli giocherà come sa ed ha l’occasione di fare lo sgambetto decisivo alla signora. Sarri potrebbe lasciare fuori Hamsik. I bianconeri dal canto loro cercheranno di certificare con una gara da “Juve” la loro superiorità. Allegri ed i suoi sanno bene che vincere significherebbe ¾ di scudetto.  Mi aspetto una gara combattuta, molto tattica, magari poco spettacolare che probabilmente si deciderà anche grazie ad episodi o a particolari.

Allegri ha il dubbio 4-3-3 e soprattutto c’è la variabile Dybala, giocherà? La Joya nelle ultime settimane è apparso davvero sotto tono. Non mi meraviglierei se Max lo escludesse dalla formazione iniziale. Dietro potrebbe giocare a destra Howedes con Chiellini, Benatia e Asamoah.

Ci sono tante gare in Juve-Napoli: Allegri contro Sarri, due modi diametralmente opposti di concepire il ruolo di allenatore, Higuain contro Mertens (se giocherà), ovvero il principe del goal e colui che poi ne ha preso l’eredità a Napoli riuscendo nel difficilissimo compito di non farlo rimpiangere. Dybala (se giocherà) contro il suo alter-ego italiano Insigne. Sono convinto che il match si deciderà a centrocampo è li che la Juve deve cercare di far quadrare le cose. Il rientro di Pjanic dovrebbe facilitare le cose, ma Allan e soci sono clienti ostici.

L’esito della gara e poi del torneo condizionerà anche il mercato e la eventuale conferma di Allegri e Sarri. Se Allegri dovesse vincere lo scudetto resterà di sicuro, cosa di cui non sono certo se invece il Campionato dovesse sfuggire alla Juve. Al contrario Sarri potrebbe lasciare dopo aver trionfato, potrebbe avere voglia di tentare una nuova avventura. In entrambi i casi dipenderà dai programmi, come si dice in situazioni del genere.  Juve – Napoli dirà molto (se non tutto) sull’epilogo di questo torneo. L’unico grande Campionato d’Europa ancora in bilico è il nostro. Onore a Juve e Napoli che lo scudetto lo meriterebbero entrambe. Se il Napoli dovesse venire a Torino e vincere vuol dire che avrà meritato e tanto di cappello. Bisogna saper vincere ma anche accettare la sconfitta, mi auguro che sia per tutti così.

Ultima postilla, arbitra Rocchi, in bocca al lupo. Speriamo solo sia una bella partita, c’è il mondo che ci guarderà, sarà uno spot bello anche per il nostro calcio. La Juve all’Allianz ha l’occasione unica di chiudere i giochi, il Napoli di riaprirli clamorosamente. Ci sarà da palpitare e lottare ….Fino alla fine….