Undici metri - Tutti aspettano sconfitta Juve. Allegri si aggrappa a Dybala e Douglas. Rebus Emre Can
La Juve si trova davanti ad una partita fondamentale per il Campionato. Reputo la gara con la Lazio la più difficile dopo lo scontro diretto che ci sarà più avanti con il Napoli allo Stadium. La trasferta dell’Olimpico dirà molte cose su quello che sarà il destino Di Juve e Napoli in Campionato. Una sconfitta della Juve con contemporanea vittoria del Napoli sulla Roma scaverà un piccolo vero solco e potrebbe essere il momento decisivo della stagione. Se la Juve dovesse invece tornare dall’Olimpico con i tre punti vedrebbe rafforzate le proprie ambizioni e potrebbe mettere seria pressione sul Napoli. Inutile sottolineare come molti si aspettino un passo falso dei bianconeri ed in effetti gli indizi ci sarebbero tutti: l’assenza di molti titolari (in primis Higuain che è ancora fermo ai box), il gioco di Simone Inzaghi che crea non pochi grattacapi ai bianconeri (la Lazio ha vinto in stagione 2 gare su due contro la Juve e questo è un dato di fatto), la partita di Champions a Londra contro il Tottenham che si avvicina (potrebbe esserci qualche comprensibile distrazione), a ciò si aggiunga la voglia di rivalsa dei biancocelesti che vorranno dimenticare in fretta l’inopinata eliminazione in Coppa Italia per mano del Milan. Sarà una gara durissima per i bianconeri. Ci vorrà la migliore Juve, ci vorrà una squadra compatta, unita, pronta a soffrire quando ci sarà da difendere e cinica e convinta quando ci sarà da far male in attacco. Questo è il primo, vero scoglio da superare sulla rotta verso il settimo scudetto.
Giocherà Dybala, giocherà Buffon, potrebbe riposare Chiellini (Allegri dixit). Sarà di nuovo 4-3-3. In difesa sulla destra giocherà Lichtsteiner, a sinistra Alex Sandro, centrali Barzagli e Benatia. A centrocampo Khedira, Matuidi e Pjanic. E’ importante soprattutto il prezioso rientro in mediana di Matuidi dopo il tagliando di Coppa Italia. Davanti ci saranno Dybala, Mandzukic e Douglas Costa. Anche io come Allegri ritengo che il brasiliano sia spesso sottovalutato dalla critica e dalla stampa. Douglas Costa è un fuoriclasse assoluto,ormai si è ambientato, non è più anarchico. Ha capito il calcio italiano, è velocissimo, è tecnico, salta l’uomo sempre, è semplicemente devastante. La Juve si aggrapperà a lui e Dybala per sbancare l’Olimpico ma sarà difficilissimo.
La Lazio (nonostante l’eliminazione in Coppa Italia) vive un momento di grande forma con un Immobile versione extralusso ed un Milinkovic - Savic sontuoso. Ma occhio anche a Luis Alberto. Inzaghi ha messo su una squadra che gioca con grinta, velocità, schemi fluidi ma la cosa della Lazio che mi piace di più è che gioca proprio da squadra, compatta e convinta dei propri mezzi.
Ribadisco una cosa: se la Juve vuole davvero il settimo scudetto deve uscire fuori dall’Olimpico con i tre punti. Vedremo quello che accadrà. Intanto ogni settimana arriva qualche spiffero di mercato. C’è un giocatore che rischia di diventare una chimera per i bianconeri: Emre Can.
A giugno sarà libero di accasarsi a parametro zero dove vuole, la Juve lo segue e corteggia da un anno ormai, ha fatto la sua offerta ma al tavolo si sono presentate anche superpotenze come Real, Bayern Monaco, City. Insomma Emre Can rischia davvero di sfumare e sarebbe un peccato. Marotta non batte ciglio, sa bene che esistono altri profili (o per dirla come il buon Beppe) altre opportunità da cogliere ma Emre Can sarebbe davvero un Top player, lasciarselo sfuggire brucerebbe e non poco.
Oggi la possibilità che vada altrove è alta, sceglierà il ragazzo il suo futuro. Se fino ad un paio di settimane fa la Juve era abbastanza tranquilla oggi non lo è più. Si studiano anche le alternative, di certo a giugno ci sarà una minirivoluzione. Del resto uno dei segreti per vincere è proprio questo, sapersi rinnovare. Si chiama programmazione. Alla Juve sanno come si fa. Adesso testa alla Lazio, sarà una battaglia, una sfida difficilissima ma anche esaltante. Qui passa molto del Campionato bianconero …. Fino alla fine.