Undici metri - Tre punti al Franchi per lanciare messaggio forte. Strada in salita per Pogba a gennaio. I sogni spagnoli, i giovani italiani e il talento olandese, Paratici punta a migliorare una Juve già super

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, giornalista nonché appassionato ed esperto di calcio.
01.12.2018 08:12 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri   - Tre punti al Franchi per lanciare messaggio forte. Strada in salita per Pogba a gennaio. I sogni spagnoli, i giovani italiani e il talento olandese, Paratici punta a migliorare una Juve già super

Dopo aver superato il Valencia volando agli ottavi di Champions la Juve si rituffa in Campionato e comincia il suo tour de force. Nell’ordine ci sarà la trasferta a Firenze di oggi e poi l’Inter allo Stadium, il derby, la Roma e l’Atalanta a Bergamo. Nel mezzo ci sarà da regolare gli svizzeri dello Young Boys per consolidare il primo posto del girone. Mica poco! Aumenta il tasso di difficoltà e qui si vedrà davvero se questa Juve sia tra le più forti di sempre. E’ chiaro che chi insegue spera che la Juve perda punti. La Fiorentina al Franchi rappresenta un avversario difficile. Tradizionalmente la trasferta di Firenze è sempre molto complicata, la squadra di Pioli si presenta allo scontro con la voglia di fare lo sgambetto alla capolista, ce la metterà tutta, il pubblico caldissimo del Franchi spingerà a manetta i propri beniamini. Dire che Allegri e i suoi troveranno un ambiente caldo è un eufemismo. La Fiorentina è una squadra che a parer mio ha raccolto meno di quanto meriti. Ha una squadra giovane, forte, soprattutto davanti fa paura. Occhio naturalmente a Chiesa e Simeone ma anche a Veretout che centrocampo fa la differenza e spesso punge anche in zona gol. La Juve cercherà di imporre il proprio gioco fatto di palleggio e fitte trame e mira a rafforzare la propria leadership. Uscire con i tre punti da Firenze sarebbe un messaggio forte a tutti, un avviso ai naviganti del campionato e sarebbe il miglior viatico al super-match dello Stadium contro l’Inter. Allegri potrebbe puntare sul 4-3-3 con Dybala che Allegri ha pubblicamente elogiato in conferenza stampa confermato nel tridente con Mario Mandzukic e Cr7. Mancherà Alex Sandro infortunatosi in Champions, Cancelo o DeSciglio lo sostituiranno con Cuadrado probabile a Destra. Si rivede Bernardeschi (il grande ex) ma si accomoderà in panchina. Pioli e i suoi ci credono. Sarà una bella partita.

La finestra di gennaio del mercato è alle porte. Dall’Inghilterra e dalla Spagna arrivano gli spifferi più interessanti.  Oltremanica si parla di un Pogba stufo dell’ambiente Manchester e voglioso di tornare a Torino, facile a dirsi difficilissimo a farsi (soprattutto a gennaio). La valutazione è molto alta e poi il polpo dovrebbe abbassare (di molto) le sue pretese economiche ma si sa, se c’è Mino Raiola per lo mezzo ogni trattativa può decollare. La mia sensazione è che un trasferimento del genere non sia possibile a gennaio. Credo sia un discorso potenziale per giugno. Sempre dall’Inghilterra si parla di una Juve molto attiva su Ramsey e Dembele, vedremo. In Spagna piacciono (e parecchio) gli scontenti Marcelo e Isco. Sarebbe una coppia da sogno ma qui siamo sul piano del fantamercato, certo se c’è una squadra che può tentare un doppio colpo del genere quella è la Juve ma ripeto siamo nel mondo dei sogni poco realizzabili. Il tifoso ottimista potrebbe obiettare e dire “anche Cr7 sembrava un’utopia”, questo è vero ma bisogna essere realisti. Di fatto la Juve oggi è una super squadra, migliorarla non è semplice. Il grosso a parer mio andrebbe fatto dietro dove per questioni soprattutto anagrafiche servirebbe un intervento massiccio. Proprio in difesa credo che Paratici opererà a giugno. Il nome di De Ligt è sempre caldo ma attenzione a possibili sorprese. Altro canale caldo sono i giovani italiani. La Juve guarda al mercato dei giovani italiani sempre con grande interesse: Tonali, Melegoni sono due profili interessantissimi. Insomma ci sono grandi manovre in corso e qualcosa potrebbe già accadere a gennaio. Ma ripeto questa è già una super-Juve. Se diventerà davvero una leggenda lo dirà il campo e Firenze ci darà la prima vera risposta.