Undici metri - Stop in Champions si rivelerà un bene. Juve a San Siro da favorita, ma attenzione a Higuain e Suso. Mercato, si pensa a giugno

La Juve è reduce dalla beffa di Champions contro lo United di Mourinho. Una partita dominata è stata buttata via negli ultimi 10 minuti. Davvero una gara sciagurata. Dopo aver sprecato tante palle gol e colpito due legni, la Juve è stata punita.  La sconfitta dei bianconeri ha avuto un eco molto forte, anche sulla stampa, sono convinto comunque che questo stop (inatteso, soprattutto dopo la gara giocata) alla lunga sarà un bene. E’ un po’ come uno schiaffo che ti sveglia quando stai per assopirti al volante o come una secchiata di acqua gelata in testa. Del resto lo stesso Chiellini nel dopo-partita con gli inglesi ha dichiarato che era da qualche settimana che la Juve scherzava col fuoco e puntuale è arrivata la sconfitta.

Mai sconfitta fu più indolore comunque. La Juve infatti resta saldamente al comando del suo girone di Champions e potrà comunque vincerlo agevolmente a patto che non si commettano altre sciocchezze, i bonus però sono terminati. Se sia stato uno schiaffo salutare ce lo dirà il Campionato. La gara di domani sera contro il Milan a San Siro capita come il cacio sui maccheroni. La gara contro i rossoneri sarà ad alto coefficiente di difficoltà, l’avversario è di quelli tosti, la trasferta si annuncia complicata. Dire che Higuain (se giocherà) avrà il dente avvelenato è un eufemismo. Conoscendo il Pipita farà di tutto per esserci e per segnare contro chi lo ha abbandonato dopo aver conquistato Cr7. Insomma il Milan certificherà il reale stato di salute della banda di Allegri. Gattuso ha qualche problema di formazione, la Juve che ha riposato un giorno in più anche se ha perso in Champions, arriva meglio allo scontro diretto e sulla carta è favorita. Ciò che farà la differenza a parer mio saranno la concentrazione e la voglia di vincere. Da Milano (sponda Inter) e Napoli guarderanno con molto interesse alla gara di San Siro. Le sorti del Campionato passano da gare e tornanti complicati come questo. Tra i protagonisti occhio a Suso, a Higuain, nella Juve mi aspetto una grande gara da Ronaldo, lui da leader è uno che in gare come queste si esalta.

A Milanello tutta ruota intorno alle condizioni di Higuain. Nella Juve sono tornati disponibili Bernardeschi e Douglas Costa, linfa nuova sulle fasce. Dovrebbe rientrare in difesa Cancelo. In attacco dovrebbe esserci una maglia da titolare per Mandzukic, sicura la presenza di Cr7. Mi aspetto una bella gara, combattuta, tosta, giocata con grinta da entrambe le squadre.

Intanto continuano i rumors di mercato. Le suggestioni provengono soprattutto da Manchester: De Gea piace, di Pogba sappiamo. Credo che il francese possa arrivare a giugno non certo a gennaio, anche se allo United piace molto Benatia (gli inglesi lo chiederanno?). Lo stesso dicasi per De Gea, è un discorso più per giugno che per gennaio. Il portierone spagnolo piace e non poco, soprattutto perché è in scadenza di contratto.
Capitolo centrocampo: di certo si aspetterà dicembre per valutare le condizioni di Emre Can.
Si vedrà dopo l’intervento cosa accadrà,  se il recupero procederà spedito … bene, altrimenti si interverrà per dare ad Allegri altre importanti opzioni in un settore del campo dove la coperta appare un po’ corta e si potrebbe andare in affanno nell’ottica delle tre competizioni. Per Gennaio segnatevi il nome di Dembelè, potrebbe essere lui la sorpresa ma c’è anche dell’altro. Di certo Paratici non se ne sta con le mani in mano, statene pur certi. Fino alla fine …