Undici metri - Sospetti e polemiche, tutto ridicolo. Sarà un'estate di grandi movimenti. Champions all'orizzonte, fondamentale accelerare in campionato

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, giornalista nonché appassionato ed esperto di calcio.
03.02.2018 01:26 di Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Sospetti e polemiche, tutto ridicolo. Sarà un'estate di grandi movimenti. Champions all'orizzonte, fondamentale accelerare in campionato

Tutto come previsto, la Juve nel mercato di gennaio ha portato avanti operazioni minori, Marotta e Paratici hanno preso giovani di belle speranze e alcuni di buona prospettiva, su tutti Leandro Fernandes, garantisce Mino Raiola che normalmente non sbaglia o sbaglia poco. Il ragazzo farà parlare di sé.

Si è fatto un gran parlare delle strategie bianconere, delle presunte ingerenze nel mercato di altre squadre, onestamente non voglio entrare in queste sterili polemiche e partecipare alla giostra delle congetture e dei sospetti, trovo questa cosa ridicola. Mi attengo semplicemente ai fatti e li racconto, è quello che un giornalista ed un onesto cronista dovrebbe fare sempre. Stop.  Sono un po’ stufo di leggere e sentire certe cose. Vorrei parlare di calcio se possibile e non di altro.

L’apparente immobilismo del mercato juventino fa pensare che i bianconeri abbiano lavorato per giugno ed in effetti c’è tanta carne al fuoco: Emre Can (vicinissimo), Pellegrini (probabile), Darmian, il coreano Han e tanto altro. Si annuncia un’estate di grandi movimenti in casa bianconera e continuerà quell’opera di restyling cominciata già quest’anno. Ci sono tanti nodi da sciogliere a partire da Buffon. Cosa farà Super-Gigi? Intanto a Bergamo ha dimostrato di essere in formissima ed ancora decisivo a 40 anni. Uno così perché dovrebbe smettere? Gli aggettivi ormai non esistono più per un portiere diventato leggenda.  La variabile sarà la Champions, dovesse vincere la Coppa dalle grandi orecchie Gigi potrebbe anche decidere di rimanere per giocarsi il mondiale per club, sono comunque discorsi prematuri. La Juve a giugno interverrà di sicuro in difesa dove oltre a Caldara potrebbe arrivare un altro centrale (De Vrij? Tah?), sugli esterni (Darmian?), a centrocampo (Emre Can? Pellegrini? Barella?). Forse l’unico reparto in cui non si farà nulla è l’attacco sempre se Dybala resterà a Vinovo. Ci sarà comunque tempo per parlare di mercato. 

Adesso ci si rituffa nella seconda parte della stagione. Allegri e i suoi sono in corsa in tutti gli obiettivi. La tabella di marcia è stata rispettata alla grande.  La gara di domenica allo Stadium contro il Sassuolo è a parer mio insidiosissima. Gli uomini di Iachini sono un cliente ostico, hanno ritrovato compattezza, e poi c’è quel Politano protagonista del mancato passaggio al Napoli, a questo si aggiunga che in casa bianconera ci sono parecchie defezioni. Fermi ai box Douglas Costa, Bernardeschi, Dybala e Cuadrado,  Allegri potrebbe tornare al 3-5-2 facendo giocare due punte (Higuain e Mandzukic), ma il buon Max potrebbe giocare anche con il 4-3-3 adattando Alex Sandro a terzo giocatore offensivo sulla sinistra inserendo come terzino Asamoah, vedremo. La cosa sicura è che la Juve deve cercare di vincere per tenere il passo del Napoli che non dovrebbe avere problemi a Benevento. La Champions è all’orizzonte, i punti cominciano ad essere pesanti e le partite decisive. C’è un detto che dice “quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare”, adesso bisogna pigiare sull’acceleratore e spingere a manetta, sperando che la condizione fisica torni ad essere brillante. La Juve è pronta e dovrà lottare fino alla fine.