Undici metri - Pjanic fondamentale per dare l'assalto alla Champions. Le frecce incredibili di Allegri. Higuain potrebbe salutare, ma...

Le Vie del Mercato sono infinite, le trattative, i “boatos”, gli scoop veri o presunti si rincorrono. L’ultima voce arriva dalla Spagna: Pjanic sarebbe stato avvistato a Barcellona. Magari avrà fatto scalo lì prima di imbarcarsi per Ibiza, chissà… ma è bastata la sua “presunta” presenza in città e tutti a fantasticare su una possibile cessione al Barcellona. C’è chi parla di contatto, di accordo, di una valutazione di 80 milioni. Insomma sarebbe tanta roba. La domanda che mi pongo però è un’altra.

Se dovessimo dar credito a tutte le voci che parlano di cessioni illustri mi chiedo: una squadra che vuole migliorarsi e puntare alla Champions può cedere in un sol colpo gente come Pjanic, Higuain, Alex Sandro? Dopo che per motivi anagrafici hanno salutato la compagnia Buffon, Lichtstenier, Asamoah? La mia risposta è NO.
Dei tre ne sarà sacrificato uno e credo sia il Pipita. Onestamente non credo che uno come Pjanic si possa cedere a cuor leggero. Miralem è il cervello del centrocampo, ogni volta che è mancato la sua assenza è stata pesantissima. O lo cedi ma hai in mano uno del suo livello oppure meglio declinare. Oggi come regista meglio di Pjanic a parer mio c’è solo l’incedibile Modric, quindi …. Ci penserei bene prima di cederlo a ameno che non si voglia cambiare schema di gioco. Lo stesso Milinkovic- Savic (formidabile) ha un altro ruolo e credo resterà una chimera per via della super valutazione fatta da Lotito (dai 120 ai 150 milioni). Su Milinkovic si scatenerà una “guerra” spagnola tra Real e Barcellona ma occhio anche al PSG. Sicuri che Allegri si privi a cuor leggero di Pjanic, uno dei suoi pupilli?

Restiamo alle cose certe,  settimana dopo settimana la Juve tesse le sue trame e porta a casa gli obiettivi. Dopo Spinazzola, Caldara e Perin è arrivata l’ufficialità di Emre Can, centrocampista di forza, fosforo e “garra” che serve come il pane al centrocampo di Allegri. Ma non finirà qui. Joao Cancelo è ad un passo. Il portoghese sta per diventare il nuovo terzino destro. Se i bianconeri riuscissero a tenere anche Alex Sandro avrebbero sugli esterni due frecce incredibili. Veloci, capaci di saltare l’uomo e di mettere in mezzo cross al bacio.  Il Chelsea vuole Rugani e la Juve con un assegno tra i 30 e i 35 milioni lo cederebbe. Benatia è in bilico ma anche qui vale il discorso fatto per Pjanic, cedere Benatia e non sostituirlo con un centrale di esperienza e di pari livello equivarrebbe ad indebolirsi. Caldara sarà la rivelazione dell’anno (io ci credo) ma sulla carta non parte titolare. Accanto a Chiellini se verrà ceduto Benatia arriverà un centrale di valore ed esperto (Jerome Boateng  potrebbe essere un buon nome).
A centrocampo dopo Emre Can si punta su Golovin che può giocare sia dietro le punte che mezz’ala. Il talento russo è forte ma resta pur sempre una scommessa. Non dimentichiamoci che i calciatori russi storicamente da noi in Itlaia hanno sempre faticato parecchio (ricordate Zavarov?). In uscita ci anche sono Marchisio e Sturaro mentre Bentancur e Khedira sono confermatissimi. Insomma a centrocampo ci saranno parecchie novità.

In avanti resteranno Douglas Costa, Bernardeschi, Cuadrado, Mandzukic, Dybala. Higuain potrebbe salutare la compagnia. Sarò anche ripetitivo ma ci tengo a ribadire un concetto: non si può far partire il Pipita se non lo sostituisci con un attaccante del suo valore.
Lo scambio con Icardi (nonostante le tante voci anche delle ultime ore) lo reputo molto improbabile. Morata è un signor attaccante ma (oggi) non vale l’argentino. Cosa farà la Juve? Bella domanda! Ho la sensazione che il mercato dei bianconeri sia appena cominciato e regalerà effetti speciali. Magari un nome che nessuno fa e che potrebbe sorprendere tutti. La certezza che ho è che i dirigenti abbiano le idee molto chiare e sappiano cosa fare. State tranquilli. Alla fine della giostra verrà fuori una squadra ancora più forte, capace di lottare su tutto,  fino alla fine.