Undici metri - Juve-Roma, le insidie di una gara da vincere. Paratici sposa la linea verde per la difesa. Milinkovic-Savic più abbordabile. Marotta osso duro sul mercato

22.12.2018 02:00 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Juve-Roma, le insidie di una gara da vincere. Paratici sposa la linea verde per la difesa. Milinkovic-Savic più abbordabile. Marotta osso duro sul mercato

La Juve stasera dovrà affrontare la Roma allo Stadium. La gara contro i giallorossi nasconde tantissime insidie, è vero che la Roma arriva a Torino non nelle condizioni migliori (per usare un eufemismo). E’ altrettanto vero però che i giallorossi sono una squadra con una cifra tecnica importante, con giocatori in grado di far male. Insomma in una partita come questa la Juve ha tutto da perdere proprio perché sulla carta parte favorita. Di Francesco è in bilico ma c’è da scommettere che farà di tutto per avere dai suoi una risposta forte sul campo. Queste sono le classiche gare che possono segnare una svolta in positivo per riprovare la scalata. Fare risultato a Torino per la Roma sarebbe la migliore medicina dopo le ultime gare in chiaroscuro.

Se i bianconeri vogliono continuare la serie di vittorie dovranno giocare con applicazione, non abbassare la guardia e soprattutto non sbagliare l’approccio. Quello è fondamentale, la gara va aggredita, indirizzata per evitare spiacevoli sorprese. Allegri da tecnico esperto e scafato sa bene che gli scudetti passano attraverso gare e snodi come questi.

Ieri in conferenza Allegri ha fatto intendere che potrebbe concedere un turno di riposo a Bonucci, potrebbe giocare l’ex giallorosso Benatia accanto a Chiellini. Sulle fasce De Sciglio al posto dell’infortunato Cancelo e a sinistra  Alex Sandro fresco di rinnovo ed in buona forma. Bentancur ritrova il suo posto a centrocampo con Pjanic e Matuidi (ma occhio a Emre Can), davanti il trio Cr7, Mandzukic e Dybala.  Questa è una gara troppo importante per la Juve, ci avviciniamo al giro di boa e mantenere invariate le distanze dal Napoli sarebbe fondamentale.

Intanto continuano le voci di mercato. Le suggestioni provengono soprattutto dall’Inghilterra : piace e non poco Aaron Ramsey e sul gallese si profila all’orizzonte un duello di mercato con l’Inter di Marotta (potete star certi che non sarà l’unico) . Beppe sul mercato sarà un osso molto duro. Di Pogba sappiamo, sono convinto che il francese potrebbe arrivare a Giugno non certo a Gennaio, anche se allo United dopo l’addio di Mourinho potrebbero cambiare gli scenari ed anche il mercato. La situazione resta fluida. Non credo molto all’ipotesi Isco e anche Rabiot mi pare una pista complicatissima (il Barcellona è strafavorito nella corsa al giovane francese), mentre terrei d’occhio la pista Milinkovic – Savic, la scorsa Estate la Juve lo ha messo nel mirino ma le valutazioni altissime hanno raffreddato la pista. Oggi l’ipotesi Milinkovic Savic potrebbe riaccendersi a cifre sempre alte ma ragionevolmente più abbordabili per le casse bianconere rispetto al mercato estivo.

Come più volte ribadito, a Giugno sarà soprattutto la difesa ad essere interessata a ritocchi anche importanti. La Juve punterà tutto (o quasi) su De Ligt. Il giovane olandese garantirebbe forza e un ricambio generazionale di grande valore. Costa e parecchio ma il gioco varrebbe la candela nel senso che con lui sotto la guida di Chiellini e Bonucci la Juve avrebbe sistemato il reparto centrale per molti anni. Altro giovane difensore che piace tantissimo a Paratici è il centrale del Benfica, il portoghese Ruben Dias, anche questa è una pista da tenere d’occhio. Insomma ci sono tante cose che bollono in pentola e una sola grande certezza. La Juve non è sazia, e punta a migliorarsi sempre più. Fino alla fine.