Undici metri - Inter e Napoli corrono. Juve aggrappata all'alieno. Paratici lavora per rinforzare il centrocampo

La Juve è attesa dall’impegno casalingo contro il Cagliari. Queste sono le partite peggiori da affrontare per alcuni motivi: sulla carta sembra una partita con i favori del pronostico tutti a favore degli uomini di Allegri e questo significa che la Juve avrà grande pressione addosso (anche se i bianconeri ormai ci sono abituati),  i sardi verranno a Torino senza assilli particolari e proveranno a centrare l’impresa (riuscita già al Genoa), il Cagliari è una formazione ostica, molto fisica e come tutte le squadre di Maran difficile da affrontare, a ciò si aggiunga che  la Juve si trova alla vigilia di una partita di Champions delicatissima, l’impegno col Manchester United a Torino potrebbe sigillare il primo posto del girone e inconsciamente potrebbe esserci un po’ di distrazione. Insomma bisognerà tenere altissimo il livello di guardia. Allegri dovrebbe affidarsi al 4-3-3 con Szczesny in porta (Perin si accomoderà ancora in panchina), in difesa potrebbe riposare Alex Sandro con Cancelo sicuro sull’out destro. De Sciglio potrebbe traslocare a sinistra. A centrocampo ancora una maglia per Bentancur con Pjanic e Matuidi, davanti potrebbe riposare Dybala (pronto a scatenarsi con lo United in Champions), ci sarà il ritorno di Mandzukic con Douglas Costa e Cr7. Ancora una volta i bianconeri si aggrapperanno a Ronaldo. Cr7 si è messo la squadra sulle spalle da vero leader. Che fosse un campione assoluto lo si sapeva, che riuscisse in così poco tempo a diventare il faro della squadra è stata per il mondo Juve una fantastica e gradevole sorpresa. Cr7 è un alieno, a parer mio è oggi il più forte giocatore del mondo, uno capace davvero di fare la differenza, di orientare la gara quasi da solo. Il mondo Juve pare averlo conquistato. A Torino Cr7 sta da Dio, si sente forte, importante, coccolato e tutelato da una squadra e di una società che su di lui punta tantissimo.

In Campionato Napoli ed Inter stanno andando fortissimo. Ancelotti ha dato agli azzurri consapevolezza, tranquillità e la capacità di gestire le partite e dosare le forze, cosa che in passato non sempre accadeva. Soprattutto Re Carlo sta utilizzando il turn over con ottimi risultati. L’Inter poi sta giocando benissimo e ha una rosa molto forte. Spalletti sembra aver trovato finalmente la quadratura del cerchio. Insomma la lotta scudetto è più aperta che mai.  Credo comunque che l’avversario più ostico della Juve sia la Juve stessa.  Se i bianconeri riusciranno a mantenere alta la concentrazione e non avere cali clamorosi durante l’anno potranno arrivare in fondo altrimenti …..

Intanto sul fronte mercato ci sono molti rumors intorno a Pogba. Il Polpo vorrebbe tornare a Torino e la Juve si sta muovendo in questa direzione. Secondo qualcuno l’operazione potrebbe anche essere provata per gennaio, sarebbe tanta roba. Altra voce che arriva dall’Inghilterra è l’interesse dei bianconeri per De Gea il portierone spagnolo che potrebbe liberarsi a zero. Certo in porta la Vecchia Signora oggi è più che coperta (con due ottimi portieri) ma si sa le grandi occasioni di mercato (meglio se a parametro zero) si cerca di sfruttarle sempre. Vedremo quello che accadrà …
Una cosa è certa, potrebbe accadere qualcosa di importante già a gennaio soprattutto a centrocampo. Qui si cercherà in qualche modo di intervenire.

Stasera comincia un mini-ciclo mica da poco prima di un’altra sosta: Cagliari, poi United e Milan a San Siro. Il gioco comincia a farsi duro e occorre la Juve delle grandi occasioni per cercare di continuare la marcia. Fino alla fine….