Undici metri - Higuain 2, la vendetta: il giusto finale. Gara stasera fondamentale per lo Scudetto. Col Barça serve prova di forza. Allegri chiederà garanzie per restare. Mercato, ecco cosa può succedere in estate...

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, giornalista nonché appassionato ed esperto di calcio.
08.04.2017 00:10 di Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Higuain 2, la vendetta: il giusto finale. Gara stasera fondamentale per lo Scudetto. Col Barça serve prova di forza. Allegri chiederà garanzie per restare. Mercato, ecco cosa può succedere in estate...

Missione compiuta per la Juve che ha raggiunto la finale di Coppa Italia (per il terzo anno di fila), dopo aver eliminato un ottimo Napoli. Diciamocela tutta, non era semplice per la Juve uscire indenne dal San Paolo che (anche per come era stata caricata la doppia sfida con i bianconeri) si è dimostrata una vera e propria “arena”. Higuain è stato decisivo ed in un certo senso è giusto che sia andata a finire così con la vendetta “sportiva” del giocatore sommerso dagli insulti e dai fischi di 60.000 persone. Archiviata la Coppa Italia si torna al Campionato. Ora testa al Chievo. La partita di stasera secondo me ha un’importanza fondamentale, ne è consapevole lo stesso Allegri che nella conferenza stampa pre-gara ha ribadito l’importanza di questo match. Sarà il solito 4- 2- 3- 1 con qualche cambio prevedibile, la gara contro  gli uomini di Maran arriva infatti prima della “sfida delle sfide”, quella ai “marziani” del Barca. Il rischio concreto di un calo dell’attenzione o di una certa velata distrazione potrebbe esserci, deve essere bravo Allegri a cercare di tenere alta la tensione.

Mancano solo 8 gare alla fine del campionato. La Juve ha là dietro Roma a soli 6 punti. Non sono ammessi errori, sarebbe davvero molto rischioso perdere punti adesso, considerando anche che i bianconeri tra cinque giornate saranno di scena all’Olimpico e la Roma punta tutto su quella gara. Per vincere il Campionato saranno decisive le gare contro il Chievo, il Pescara, Genoa, Atalanta, e il derby. Questo significa che prima di sentirsi al sicuro ci vuole ancora un po’ di tempo e occorrono altre vittorie. Lo scudetto va ancora vinto, niente è stato fatto ancora. Riflettiamo bene, ad oggi la Juve è ancora dentro a tutte le manifestazioni ma attenzione! Basta un niente per trasformare una grande annata in una stagione memorabile, ma basta poco anche a renderla un mezzo fallimento se dovessero sfumare scudetto, Champions e Coppa Italia.

Aprile è il mese decisivo anche sul fronte “mercato”, Allegri sembra più vicino al rinnovo di contratto e alla permanenza sulla panchina della Juve, ma credo che sarà decisiva la doppia gara col Barcellona, se anche la Juve dovesse essere eliminata si analizzerà molto la prestazione, se la Juve giocherà come la gara di Domenica scorsa a Napoli subirà una vera umiliazione. Serve una prova di forza, un gioco convincente, un atteggiamento propositivo. Il Barcellona va aggredito (il PSG insegna), se sei lì e aspetti in difesa,  il gol lo prendi. Soprattutto contro il Barcellona la miglior difesa secondo me è l’attacco. La Juve deve giocare da Juve e deve soprattutto correre. Aumentare la velocità di manovra e stare attenti ai tagli, agli incroci e al gioco dei catalani. 

Per questo sono convinto che la doppia sfida contro Messi & C. sarà decisiva anche per il futuro di Allegri anche se rispetto ad un mese fa la sua permanenza sembra molto probabile. Le sorprese sono comunque dietro l’angolo. Subito dopo il doppio impegno contro il Barcellona, i dirigenti e l’allenatore si siederanno attorno ad un tavolo e cercheranno un accordo. Allegri per rimanere chiederà garanzie non tanto economiche ma tecniche, tradotto: vuole una squadra potenziata e migliorata. La società non si tirerà indietro.

Cerchiamo di prevedere cosa potrebbe accadere e quello che sarà il mercato della Juve. Si cerca un vice (nuovo) Buffon, Neto andrà via, piace molto Meret ma ci sarà da battagliare con il Napoli e l’Inter. Si cerca anche un terzino destro, De Sciglio pare molto vicino all’accordo con i bianconeri. Il grosso del mercato ci sarà a centrocampo. Khedira molto probabilmente andrà via. Due sono i nomi da tenere s’occhio, Tolisso (pare ci sia già un accordo tra Juve e Lione) e la suggestione Verratti (costa uno sproposito, tra i 65 e gli 80 milioni) ma se il PSG intendesse cederlo la Juve si farà trovare pronta. Stando alle mie fonti poi non trovano riscontro le voci che rimbalzavano dalla Spagna e che parlavano di un’offerta importante per James Rodriguez, credo sia una bufala, e comunque se fosse vera la notizia ci sarebbe da preoccuparsi perché significherebbe che Dybala andrebbe via. Si cercherà anche un vice Higuain e poi un attaccante esterno ideale per il 4-2-3-1, piace Sanchez (difficile soprattutto dopo l’inserimento di Chelsea e Manchester United) ma il nome che la Juve ha puntato è Bernardeschi, la Fiorentina lo cederebbe a tutti ma non ai bianconeri, se non dovesse arrivare il talento viola, la Juve cercherà di chiudere per Douglas Costa (che giocatore!) dato in uscita dal Bayer Monaco, con i tedeschi i rapporti sono ottimi, dalla Baviera devono riscattare Coman (21 Milioni) e la Juve dovrebbe esercitare il diritto di riscatto per Benatia, vedremo de nei discorsi e nelle trattative possa entrare anche l’esterno alto brasiliano. Telenovela – Berardi, alla fine il calciatore andrà all’Inter per non meno di 40 milioni. Il rinnovo di Dybala è praticamente cosa fatta e verrà annunciato a breve. Quindi almeno per un altro anno la Joya resterà a Torino con buona pace di Real, Barcellona e Bayern Monaco. Intanto stasera a Torino arriva il Chievo, attenzione alle trappole. Guai a perdere punti proprio sul più bello. Fino alla fine …..