Undici metri - Dove sono tutti questi episodi pro-Juve? Vogliono svilire vittoria bianconera. Altro che arbitri, Napoli schiacciato dalla pressione. Dubbio Allegri, Dybala non si tocca

C’è grande attesa per Juve - Bologna di questa sera. Vincere avvicinerebbe ancora di più i bianconeri allo scudetto. Sarebbe il settimo di fila, roba da libri di storia, roba da leggenda. Ecco, su questo punto vorrei soffermarmi. Dopo Inter Juve c’è stato un polverone sul povero Orsato, si è scatenato un putiferio dal mio punto di vista ingiustificabile.

Ricapitoliamo velocemente i fatti: l’espulsione di Vecino c’era tutta, ad onor del vero c’era anche il secondo giallo per Pjanic. Ma sempre a voler essere onesti bisogna dire che il primo giallo al bosniaco è stato quanto meno discutibile. Poi c’è stato il fallo da rigore su Higuain (netto) nell’azione del gol annullato (giustamente) alla Juve e la mancata espulsione da ultimo uomo di Skriniar per la spallata che ha affossato il Pipita lanciato verso la porta di Handanovic a fine gara. Allora? Dove sono tutti questi episodi pro-Juve? L’arbitro non ha inciso per niente a parer mio. Non è un mancato giallo al 57° di una gara che condiziona un incontro. Di episodi dubbi ce ne sono stati molti ma si guardano con la lente di ingrandimento solo quelli pro-Juve.

 L’Inter ha fatto una grande gara e soprattutto un incredibile secondo tempo, se i nerazzurri avessero tenuto il risultato negli ultimi 5 minuti nessuno avrebbe parlato di Orsato e del possibile secondo giallo a Pjanic, statene certi.
Ha vinto la Juve ed ecco che si cerca sempre di trovare il modo di “svilire” la vittoria bianconera. Una vittoria voluta, cercata e che ha denotato grande carattere da parte di una squadra che era di fatto nel baratro.

Cerchiamo di essere seri per favore, invece di fare polemiche inutili e stupide, si dovrebbe incensare una squadra che vince da 6 anni di fila (meritatamente) e che ha la possibilità di entrare nel mito vincendo il settimo Campionato di fila. Ci rendiamo conto?

All’estero tutti stanno facendo i complimenti alla Juve, in Italia invece si cercano solo polemiche e non si applaude una squadra ed una società capaci di fare cose incredibili in questi anni. Questa è l’assurdità vera.

Solo tra qualche tempo ci si renderà conto della enormità dell’impresa di questa squadra e di questa società.
Ho sempre fatto i complimenti al Napoli, una squadra formidabile capace di tenere ancora vivo un Campionato bellissimo. La squadra di Sarri ha espresso un gioco meraviglioso (in alcuni frangenti del torneo il più bello senza dubbio), ma sono due mesi che è in affanno (come la Juve del resto). Contro la Fiorentina il Napoli ha perso nettamente, e non per colpa della Juve.

Il Napoli al Franchi avrebbe dovuto vincere e giocare “mangiando l’erba” perché è probabile che la Juve possa lasciare punti per strada all’Olimpico contro la Roma nella penultima giornata e le possibilità di scudetto sarebbero rimaste intatte.
La matematica dice che il tricolore per il Napoli è ancora possibile ma l’occasione persa a Firenze rischia di pregiudicare tutto.
Sopportare la pressione rende le squadre forti. La Juve ci riesce perché è abituata, il Napoli ancora no. Stop. Questo è tutto. Le altre cose che non siano “calcio giocato” lasciamole fuori per favore.
Non bisogna fare dichiarazioni o scrivere cose inesatte paventando favori e altre stupidaggini. Così si fomenta odio, poi non lamentiamoci del clima avvelenato che si crea.

Tutti hanno benedetto l’arrivo del VAR, che non sarà la panacea di tutti i mali ma riduce di molto il margine di errore. Bene, adesso c’è il VAR e bisognerebbe stare tutti più tranquilli.

Il Campionato si deciderà comunque al fotofinish,  la Juve ha un certo vantaggio e la gara decisiva per me è quella di stasera. Vincere avvicinerebbe in maniera decisiva il titolo.

Allegri lo sa bene e cercherà di aggredire la partita, non bisogna commettere l’errore fatto con Spal e Crotone. La gara va giocata con foga, intensità e con la convinzione di portare a casa i 3 punti. Non si può speculare, sarebbe un suicidio. Max dovrebbe affidarsi al 4-3-3 con Buffon tra i pali,  Cuadrado e Alex Sandro sugli esterni , Barzagli e Benatia centrali, a centrocampo potrebbe giocare Marchisio con Matuidi e Khedira, davanti Douglas Costa e il tandem argentino Dybala e Higuain a cui Allegri in conferenza ha chiesto i gol scudetto.

Di mercato ci sarà tempo di parlare. Quello che posso dirvi è che nonostante le parole del mister non sono così sicuro che Allegri resterà alla guida della Juve, questione di stimoli. Vedremo. Altra cosa che eviterei è cedere Dybala. Sarebbe una cosa assurda. Un fuoriclasse come l’argentino non lo cedo se voglio vincere e trionfare in Europa, anzi costruisco una squadra intorno a lui e lo responsabilizzo. La Juve deve alzare ancora di più ‘asticella della qualità e in quest’ottica un campione (giovane ) come Dybala rappresenta un plus che non puoi dar via. Di sicuro comunque questa Estate ci sarà la fine di un era e tante cose cambieranno, quello che non cambierà mai è la voglia di vincere di questa squadra. Fino alla fine.