Undici metri - Derby d'Italia, partita a scacchi. Spalletti era uno da Juve. Sorteggio Champions, una sensazione...
E venne il giorno del derby d’Italia, Juve – Inter ritorna ad essere una partita che vale lo scudetto non tanto per merito della Juve (che ai piani alti c’è da anni) ma soprattutto grazie ai nerazzurri rivitalizzati dalla cura Spalletti. Lo ammetto, stravedo per Spalletti, se ricordate bene quando si parlava di un possibile divorzio di Allegri dalla Juve auspicavo (e l’ho scritto spesso) che a sedere sulla panchina bianconera fosse il mister di Certaldo. Spalletti ha rivitalizzato l’Inter, ha dato ai nerazzurri solidità, consapevolezza. A ciò si aggiunga l’innegabile vantaggio di non disputare le coppe e di potersi allenare tranquillamente per l’intera settimana, e poi il fatto che l’Inter i giocatori forti li ha (e li ha sempre, anche in passato) ma è il manico che è cambiato, e si vede. Onore a Spalletti e all’Inter che ha l’opportunità davvero unica di fare “scacco alla regina”. I nerazzurri dovrebbero schierarsi con la formazione tipo, spazio a Santon in fascia e Gagliardini in mezzo. In avanti si punta tutto su Perisic e Icardi, uno che ai bianconeri hanno fatto male spesso e volentieri.
E la Juve? Se Spalletti sornione arriva a fari spenti allo scontro diretto, Allegri in conferenza ha alzato il livello di attenzione. Juve - Inter è una partita scudetto, importante ma non decisiva. Certo sarebbe meglio per la Juve non perderla. Di fatto qualsiasi sarà il risultato della sfida dell’Allianz Stadium tutto potrà ancora accadere. I bianconeri dovrebbero tornare a schierarsi con il 4-2-3-1, dovrebbe rientrare Mandzukic. In difesa in mezzo Allegri dovrebbe schierare Benatia e Chiellini con De Sciglio e Asamoah sulle fasce. A centrocampo In mezzo al campo ci saranno con ogni probabilità Pjanic e Khedira mentre Cuadrado, Dybala, Mandzukic giocheranno alle spalle di Higuain. Sarà una bella partita tra due strateghi della panchina. Allegri e Spalletti sono due grandi tecnici, mi aspetto una partita combattuta, molto fisica, una sorta di partita a scacchi, molto tattica che si sbloccherà probabilmente grazie al colpo di un singolo o ad un episodio che potrebbe poi indirizzare la gara. Vincere per la Juve sarebbe importantissimo. In un torneo così equilibrato gli scontri diretti valgono il triplo. Prevedo un Campionato tirato fino alla fine con le squadre piazzate nel giro di pochi punti. Quattro o cinque squadre possono vincerlo (Juve, Inter, Napoli, Roma e Lazio). Tutti possono vincerlo ma anche perderlo per pochi punti. Per questo non bisogna toppare gli scontri diretti. Occhio a Perisic e Dybala, saranno loro i protagonisti, più di Icardi e Higuain. Mi aspetto una grande partita soprattutto dalla Joya che deve cercare di svoltare.
Intanto la Juve e la Roma sono passate agli ottavi di Champions. Lunedì ci saranno i sorteggi. La Juve è nel gruppo delle seconde. Ho una sensazione ricorrente da giorni, la condivido con voi. Secondo me i bianconeri pescheranno il Manchester United. Segnatevela questa cosa. Ritrovare Pogba sarebbe una gran cosa. Mourinho contro Allegri, sarebbero fuochi pirotecnici garantiti.
Adesso è il momento di Juve – Inter. Mi auguro che sia un grande derby d’Italia senza polemiche. Il Campionato entra nel vivo e per rivincere lo scudetto ci sarà da lottare….Fino alla Fine