Undici metri - Alex Sandro verso la permanenza. Caso Bonucci: non bisogna ragionare solo da tifosi. Pjanic e le grandi alternative. Comunque vada, sta nascendo Juve più forte
Ormai ci siamo, domani arriverà a Torino Cristiano Ronaldo e comincerà ad allenarsi. L’attesa è finita. L’extraterrestre si materializzerà definitivamente dopo la toccata e fuga delle visite mediche e della presentazione. Il popolo bianconero freme, c’è un’attesa spasmodica.
Intanto sono usciti i calendari, inutile fare considerazioni o cercare di capire se una un buon calendario o meno, anche perché prima o poi bisognerà incontrarle tutte, una cosa però è certa: la Juve quest’anno ha un finale di torneo ancora più difficile rispetto allo scorso anno.
Le ultime sette gare saranno contro Milan, Fiorentina, Torino, l’Inter, l’Atalanta, la Roma e la Sampdoria. Mica poco, ma tant’è! Una squadra forte ed organizzata si esalta nelle difficoltà e davanti agli ostacoli.
Vedremo se la Juve riuscirà anche quest’anno ad arrivare fino in fondo, ma c’è tutta l’intenzione di essere grandi protagonisti.
Intanto il mercato bianconero promette altre sorprese. Che farà Alex Sandro? Personalmente spero resti ma resta comunque il dubbio, anche se la mia sensazione è che più giorni passano più il brasiliano sia destinato a rimanere in bianconero. Capitolo difesa: a Bonucci è tornata la nostalgia di Torino. Leo vuole la Juve e i bianconeri riflettono. Sui social molti tifosi si sono scatenati opponendosi al ritorno di Bonucci.
Non bisogna ragionare solo da tifosi (spesso poco obiettivi e animati dalla passione) ma occorre farlo in modo razionale e freddo. Bonucci oggi è un signor difensore, uno dei migliori del panorama europeo, in più conosce come le sue tasche l’ambiente e lo spogliatoio e tornerebbe con l’umiltà e la voglia di riscattarsi anche per riconquistare quegli stessi tifosi che per lui stravedevano. Leo è il miglior regista della difesa che ci sia.. Con un Bonucci ad impostare da dietro potrebbe cambiare volto anche il centrocampo ma ci arriviamo tra poco. Se la Juve riprende Bonucci a parer mio fa una grande operazione a patto che nello scambio non si sacrifichi Caldara. Il giovane bergamasco rappresenta un prospetto di grande talento, secondo me è il miglior difensore italiano in prospettiva.
Sarebbe un errore clamoroso privarsene … a meno che… a meno che la Juve non lo dia in prestito magari biennale o lo ceda mantenendo un diritto di recompra. Un po’ come all’epoca il Real diede Morata alla Juve. In questo caso l’operazione avrebbe un senso. Bisogna vedere però cosa ne pensa il Milan. Nella maxi operazione con i rossoneri si parla anche di Higuain (anche se vedo sempre favorito il Chelsea per l’argentino), di Benatia (in alternativa a Caldara) e di Pjaca (vecchio pallino del diavolo).
Il ritorno di Bonucci significherebbe anche un’altra cosa: caccia grossa alla Champions, inutile nascondersi. La Juve vuole campioni affermati che possano dare una mano a vincere la “maledetta”.
Altro nodo è quello legato a Pjanic e qui veniamo al centrocampo. Il bosniaco non è in vendita a meno di offerte indecenti (almeno 100 milioni). Se dovesse arrivare una proposta concreta e sostanziosa e se la Juve prenderà Bonucci, i bianconeri valuterebbero la cosa seriamente e credo si fionderebbero su Milinkovic Savic. Si farà un vero e proprio all-in sul formidabile serbo sperando che Lotito non si metta di traverso. L’altra possibilità è il ritorno di Paul Pogba (e anche qui sarebbe tanta roba), insomma Allegri può stare tranquillo. Ne uscirà comunque una squadra più forte di quella dello scorso anno. Non dimentichiamoci che c’è CR7. Quello che mi sento di dire è che la preoccupazione e i dubbi che leggo su molti forum e da parte di molti tifosi li trovo ingiustificati. La Juve ha una società solida, ha una dirigenza che sa bene quello che fa. L’unica certezza che ho è che le sorprese sono ancora finite, ne vedremo delle belle……..