Undici metri - Alcuni buoni motivi per non essere contenti del sorteggio Champions. Domani sfida chiave per lo Scudetto. Mercato bianconero, gli scenari sono cambiati...

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, giornalista nonché appassionato ed esperto di calcio.
22.04.2017 01:05 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Alcuni buoni motivi per non essere contenti del sorteggio Champions. Domani sfida chiave per lo Scudetto. Mercato bianconero, gli scenari sono cambiati...

Dopo aver eliminato i “marziani” del Barcellona ed essere entrati nel lotto delle migliori 4 squadre  d’Europa, Allegri e i suoi non hanno intenzione di fermarsi sul più bello. L’urna per le semifinali ha detto “Monaco”. Se devo essere sincero questo accoppiamento non mi lascia molto tranquillo, forse paradossalmente avrei preferito trovare il Real, per almeno tre motivi: Ronaldo & C. nella doppia gara si possono eliminare ma nella partita secca il Real difficilmente fa cilecca, poi il Monaco non avrà niente da perdere (già essere tra le prime 4 per i francesi è una cosa incredibile), Jardim è un grande allenatore, i suoi corrono e segnano tanto  e poi i francesi hanno giocatori pericolosi (Bernardo Silva, Falcao e Mbappe su tutti). Nel Principato poi vorranno sportivamente vendicarsi dell’eliminazione ai quarti di due anni fa quando la Juve soffrendo (1 a 0 a Torino e 0 a 0 a Montecarlo) riuscì ad eliminarli. Altra cosa che bisogna considerare è la silenziosa, inconscia convinzione di sentirsi favoriti e magari non giocare come la Juve ha fatto con il Barcellona. Insomma bisogna tenere altissimo il livello di attenzione. Al Monaco si penserà a breve, adesso l’errore che la Juve non deve commettere è abbassare la guardia in Campionato.

E’ vero che mancano solo 6 gare e la Juve ha 8 punti di vantaggio ma proprio per questo, visti i tanti impegni che si avvicinano occorre quanto prima chiudere il discorso ed in tal senso la gara contro il Genoa di domenica sera è una gara “decisiva”, quella che può dare l’80% dello scudetto alla Juve. Allegri questo lo sa bene. Attenzione al Grifone ferito, dove nel frattempo è tornato Juric.

La Juve vorrà anche cancellare la prestazione oscena dell’andata (forse la più brutta della stagione) quando a Marassi arrivò una sonora sconfitta. Ci sarà qualche prevedibile cambio, un po’ di sano turn-over è necessario (ma non bisogna esagerare).

Torneranno in difesa Lichtsteiner e Asamoah sulle fasce e Barzagli al centro, a centrocampo rientrerà Marchisio e giocherà con Khedira (visto che Pjanic è squalificato), bisognerà vedere cosa si inventerà Allegri in attacco. Probabile la presenza di Dani Alves al posto di Cuadrado per il resto dovrebbero giocare i big. Ripeto questo è un incontro chiave per lo scudetto e non si può fallire anche per avere la possibilità di concentrarsi solo sulla Champions nelle ultime gare del torneo. Tradotto: arrivare a giocarsi il campionato magari a Roma alla terz’ultima o dopo toglierebbe energie psicofisiche ai giocatori, meglio chiudere il discorso.

I miracoli bianconeri di quest’ultimo mese hanno cambiato radicalmente gli scenari di mercato, Allegri che per un paio di mesi aveva considerato l’ipotesi di andare in Premier pare ormai convinto ad accettare il sontuoso rinnovo che la Juve gli proporrà (fino al 2020) con un ingaggio da TOP manager (sui 7 milioni all’anno). La Champions porterà alla Juve una somma considerevole, (ad oggi oltre 100 milioni), migliorare questa squadra si può in poche mosse. Bisogna dare linfa alla difesa con almeno un centrale (Benatia probabilmente non verrà riscattato), poi un nuovo vive Buffon magari già in grado di prenderne gradualmente il posto e comunque di crescere dietro super Gigi (Meret il favorito). Occorre poi rinforzare la batteria degli esterni alti (Cuadrado e Mandzukic, se resterà, non bastano), per questo si stanno monitorando Bernardeschi e Douglas Costa. Il vero Top player arriverà a centrocampo e potrebbe essere Verratti. Da quanto ne so Allegri poi stravede per Isco e farebbe carte false per averlo. Servirebbe anche un vice Higuain per non arrivare a questo punto della stagione senza attaccanti in panchina.  Insomma il lavoro per Marotta e Paratici questa estate non mancherà. Tutto il mercato comunque “esploderà” dopo la Champions. Già come stanno le cose oggi, molte cose verranno fatte ma se la Juve dovesse arrivare a Cardiff e trionfare allora ci sarà un vero “restyling” e un  importante  svecchiamento della rosa, per evitare ciò che accadde all’Inter di Mourinho dopo il Triplete. Adesso testa al Genoa, per lo scudetto è questa la gara più importante dell’anno e non si può  fallire. Fino alla fine……