Moby Dick - Wembley per fare la storia e zittire le Cassandre. Vincere si può. Sarà una finale

Corrispondente "The Sun", autore di 9 libri. Autore e conduttore programma #Alvolante per AntennaSud. Vincitore Overtime Festival della Comunicazione del giornalismo e del premio Campione Odg Puglia
07.03.2018 01:40 di  Alvise Cagnazzo  Twitter:    vedi letture
Moby Dick - Wembley per fare la storia e zittire le Cassandre. Vincere si può. Sarà una finale

 


Può essere la partita della stagione. Vincere significherebbe zittire le Cassandre e ridare vigore al sogno europeo di una nuova finale. Kiev, in fondo, non è poi così distante soprattutto per chi, alle finali, è abituato. La Juventus perde Mandzukic ma ritrova Higuain e Dybala, la coppia delle meraviglie capace di rendere meno ingombrante l’ingresso nel tempio londinese. Non esisterà possibilità di appello: ai bianconeri tocca vincere.



La sfida con il Tottenham è una finale, di quelle vere. Fatte di pathos e paure, di emozioni e strappi caratteriali. Servirà il miglior Dybala, quello capace di esultare senza lo spettro della “maschera” da esibire ad ogni esultanza, come accaduto contro la Lazio. Occorrerà ritrovare la serenità di un portiere, Buffon, in preda all’amletico dubbio che fa di un campione celebrato un ricercatore di egoismi e non un dispensatore di consigli ed opportunità per le nuove leve, con buona pace dell’ottimo Szczesny confinato in panchina. La Juventus deve liberarsi delle proprio zavorra ripartendo dalla grinta, e non certo dal gioco, dell’ultima sfida di campionato.

Higuain giocherebbe partite come questa in qualsiasi condizione. Il pestone al piede rimediato nel derby è ormai superato, Londra rappresenta molto di più di una semplice partita per chi deve sempre dimostrare di essere decisivo nelle partite che contano. Gonzalo è atteso da quella consacrazione europea soltanto accennata ai tempi del Real Madrid e Wembley potrebbe essere la giusta cornice della sua rinascita internazionale. 

Chiellini e Benatia avranno il compito di contenere Kane e di lottare per mantenere inviolata la porta bianconera. Mai come in questo caso il motto sabaudo è un assist perfetto per fotografare al meglio la delicata sfida. Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta...