Moby Dick - Ramsey a gennaio, difficile ma non impossibile. Pronti gli aumenti degli altri sponsor sulla casacca bianconera. Pioggia di milioni per la Juventus

Corrispondente "The Sun", autore di 9 libri. Autore e conduttore programma #Alvolante per AntennaSud. Vincitore Overtime Festival della Comunicazione del giornalismo e del premio Campione Odg Puglia
16.01.2019 01:49 di  Alvise Cagnazzo  Twitter:    vedi letture
Moby Dick - Ramsey a gennaio, difficile ma non impossibile. Pronti gli aumenti degli altri sponsor sulla casacca bianconera. Pioggia di milioni per la Juventus

Se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto. Una delle espressioni più abusate nel panorama della semantica è in grado di offrire il più appropriato della realtà. Cristiano Ronaldo ha attratto nuovi capitali economici, garantendo una crescita finanziaria notevole per la Juventus. In attesa di ufficializzare il terzo sponsor istituzionale da esporre all’altezza dell’omero, la società sabauda vede accrescere il proprio appeal internazionale.

La scelta di acquistare il miglior giocatore del mondo sposa la necessità di rivoluzionare il proprio modo di fare mercato. La Juventus è diventata, grazie al proprio polo attrattivo dall’accento lusitano, è diventata la meta di ogni calciatore di livello. Tutti vorrebbero poter giocare con Cristiano Ronaldo, in pochi vorrebbero sbandare il vascello bianconera destino a solcare numerosi mari alla conquista di trofei. Benatia a parte, Torino è diventata territorio di “arrivi” e non certo di “partenze”.



La rivoluzione copernicana indotta dal clamore del trasferimento estivo produrrà vantaggi anche nella scelta degli obiettivi di mercato. Ramsey, gallese che erediterà da Marchisio il numero otto vacante da qualche mese, ha rifiutato il City ed il Barcellona pur di accasarsi a Torino, città pronta a lustrare i propri muscoli rilanciando il fascino e l’importanza di un luogo sin troppo spesso considerato come una capitale di serie b al cospetto di Milano e Roma. 

Occorrerà comprendere, nel più breve tempo possibile, la data di sbarco dell’ormai ex centrocampista dell’Arsenal. A gennaio sarà tuttavia difficile immaginare Aaron in Piemonte. I venti milioni richiesti dai gunners risuonano come una provocazione che Agnelli difficilmente coglierà...