LA LANTERNA VERDE - Juve più forte della sfiga… Higuain e Dybala steccano? C’è Mandzukic… Nome nuovo dal mercato!

Juve più forte della sfiga… Higuain e Dybala steccano? C’è Mandzukic… Nome nuovo dal mercato!

Non credo alla sfortuna ma alla sfiga sì, ciecamente… La Vecchia Signora, in questo periodo, mi ricorda Paperino, mio idolo d’infanzia. Il maldestro papero, sempre ripreso da Zio Paperone,aveva un rapporto privilegiato con la malasorte. Nelle sue avventure, finiva sempre nei guai, spesso per colpe non sue. Tuttavia, alla fine, in un modo o nell’altro, trovava sempre il modo per “sfangarla”. Bene, la Juventus, attualmente, sembraPaperino. Le capita di tutto, mai un episodio a favore. Certo, ci sono anche le colpe dei calciatori (e, qualche volta, del tecnico) ma, ammettiamolo, la dea bendata sta guardando assolutamente altrove in queste ultime settimane. Dopo i due rigori falliti da Dybala, pagati con tanti, troppi punti in campionato, ecco l’autogol di Alex Sandro contro lo Sporting Club de Portugal (non chiamiamolo Sporting Lisbona, si arrabbiano). Poteva costare carissimo, magari compromettere anche la corsa agli ottavi di Champions League. Eppure, anche nelle avversità, la Vecchia Signora non molla mai, anzi… Visto che Higuain e Dybala sono in fase di “crisi esistenziale”, ci hanno pensato il meraviglioso Pjanic e il solito, inesauribile Mandzukic a domare i tosti biancoverdi. Marione, nello specifico, fa paura… Oltre a lottare come un gladiatore, si sta ricordando anche di essere un uomo “da gol pesanti”. La sua rete ai portoghesi, su perfetto assist di Douglas Costa (primo capolavoro di Mister 40 milioni), pesa come un capodoglio… Un gol che potrebbe davvero fare, al termine delle sei partite del girone, la differenza. SontuosoMandzukic, come detto, da rivedere il duo Higuain-Dybala. Il primo non si è risparmiato ma non gioca con la giusta calma e serenità. Si sente gli occhi addosso e, sotto i riflettori, non è il Pipita che conosciamo. Penso poi a Dybala. Contro lo Sporting ci ha provato ma, per diventare uno dei primi della pista, deve essere molto più determinante in questo tipo di gare. Allegri ha capito le difficoltà che sta attraversando il ragazzo. I due rigori falliti, il non giocare con l’Argentina, la pressione mediatica… Insomma, non è facile essere la Joya ma fa parte del gioco… L’impressione è che abbia bisogno di una, nuova, “grande partita” per tornare a sorridere e vivere il calcio come un gioco, gioco in cui eccelle… Citazione d’obbligo, invece, per Chiellini. Lo ripeto: roccioso, ruvido ma fondamentale per tutta la Juventus. Vorrei 4/5 Chiellini nella mia squadra ideale. A fare le belle giocate e i gol ci possono pensare altri ma, in difesa, con uno così, sei tranquillo… E Pjanic? Basta rivedersi, un paio di volte, la perla su punizione per capire che il bosniaco è un elemento insostituibile per questa Juventus…Va preservato in una teca come fosse una action figure di Star Wars del 1977…
Ovviamente non si può non parlare di mercato. Chi può resistere senza una news di calciomercato al giorno? Siamo “drogati” di scoop o presunti tali. C’è un giocatore che sta intrigando tanti club. Il suo nome è Lucas Lima. Brasiliano, classe 1990, è in scadenza di contratto con il Santos (al prossimo 31 dicembre sarà libero al 100%). Il suo ruolo naturale è quello del trequartista. Forse eccessivamente innamorato del pallone, ha comunque qualità tecniche enormi. Bene, la Juventus ci starebbe facendo un pensierino. Sarebbe un elemento nuovo che garantirebbe altre soluzioni offensive al buon Allegri. Si pesterebbe i piedi con Dybala? Qui cito sempre il grande Ancelotti che ha, più volte, ribadito come i grandi giocatori, quelli che danno del tu al pallone, trovano sempre il modo di giocare insieme, anche divinamente… Un parametro zero simile, quindi, è giusto osservarlo da vicino.