LA LANTERNA VERDE - Juve, non dimenticarti degli italiani… Dani Alves? Colpa di Obi-Wan Kenobi… Ho un sogno: Ibra & Buffon a caccia della Champions!

Mai avuto un sol dubbio sull’efficacia e le strabilianti capacità degli uomini mercato bianconeri. Eppure avverto, attorno a me, una forte ansia. Diverse persone ritengono che la Juventus possa perdere qualche top player di troppo e, di conseguenza, indebolirsi. Avviso ai naviganti: la Vecchia Signora si libera solo di chi non ha bisogno o, meglio, di chi può sostituire. Ecco perché i vari Lichtsteiner, Neto, Dani Alves e Sturaro sono “sul mercato”, semplicemente perché non sono insostituibili…
Piccola parentesi su Dani Alves. La conclusione, anticipata, del rapporto con la Juventus non è dovuta alle ben note dichiarazioni degli ultimi giorni, in particolare quelle legate al futuro di Dybala, ma per colpa di un vecchio amore del brasiliano, ossia Pep Guardiola. Dani Alves deve moltissimo al tecnico del Manchester City. Appena è arrivata la chiamata del Pep, il brasiliano non ha avuto tentennamenti: Guardiola è il suo personale Obi-Wan Kenobi. Dani Alves, alias Luke Skywalker, non ha avuto la forza per dire di no al suo vecchio mentore…
E torniamo al punto di partenza: Dani Alves è una perdita così grave per la Juventus? Assolutamente no! Per oltre sei mesi, il brasiliano non è stato, a livello di rendimento in campo, eccezionale e, nonostante un finale da applausi, alla fine la sua immensa esperienza internazionale non ha aiutato poi tanto in quel di Cardiff…
Ecco, ora però è doveroso trovare nuovi elementi funzionali al progetto e, mi permetto di sottolinearlo, possibilmente italiani. Circolano soprattutto nomi stranieri attorno alla Vecchia Signora.

Schick, N’Zonzi, Douglas Costa, Szczesny, Matuidi… Tutti giocatori interessanti (soprattutto Douglas Costa, l’unico per cui farei delle follie a livello economico) ma tutti non arruolabili dalla Nazionale italiana. La forza della Juventus è sempre stata la sua anima italiana, meglio ricordarlo sempre e comunque… Per fortuna, nelle ultime ore, è sbucato il nome di Darmian (funzionale al progetto bianconero)…
C’è, tuttavia, uno straniero che non mi dispiacerebbe affatto vedere, anzi, rivedere in casacca bianconera, forse anche perché conosce perfettamente la lingua italiana e pure come si lavora alla Juventus: Zlatan Ibrahimovic. Ci sto riflettendo da giorni. Il prossimo 3 ottobre festeggerà i 36 anni, non proprio un’età verdissima ma, sapete cosa vi dico, uno così io lo prenderei a prescindere… Ragionate insieme a me: Ibra, come Buffon, non ha mai vinto la Champions League. Ibra, come Buffon, il prossimo anno, quasi certamente, avrà la sua ultima chance di portarla a casa. Infine, Ibra, come Buffon, è uno che, se motivato, va oltre ai propri limiti. Aggiungo anche che uno come Ibra potrebbe anche “spingere” Higuain a fare ancora meglio… Costa troppo? E chi lo dice? Zlatan, per quella maledetta Champions, potrebbe anche fare una pazzia. E ricordiamo che il buon Allegri ha sempre avuto un rapporto eccezionale con Re Zlatan (hanno vinto, insieme, al Milan)… Lo so, vaneggio (colpa del caldo) ma io ci spero comunque… Sognare, fino a prova contraria, non costa nulla… Chiudo col rammentarvi che, sabato, a Cuggiono, alle 18.30, presenterò il mio secondo fanta-thriller. Vi aspetto!!!