LA LANTERNA VERDE - IL VERO CR7, QUELLO DA PALLONE D’ORO… INTER O NAPOLI? C’E’ SOLO LA JUVE!

Una meraviglia. Il vero Cristiano Ronaldo si è manifestato a tutti noi. Uno spettacolo. Un perfetto connubio di eleganza ed esplosività. In campionato, in un lampo, è arrivato a quota 7 gol. Un numero, il “7” che ben si lega al portoghese. Tutti quelli che ripetevano, in continuazione, il tormentone “… sì, è forte ma in Italia non è facile segnare gol”, sono spariti dai radar. Ancora una volta, CR7 ha dimostrato di essere una spanna sopra tutto e tutti. La sua onnipotenza è evidente, così la sua capacità di “azionarsi” quando serve. Fateci caso. Ogni volta che la Juventus è andata in affanno, Cristiano Ronaldo ha inserito le marce alte e, per gli avversari, è calato il buio. La forza di CR7 sta proprio in questo: nel saper leggere le partite e capire cosa serve alla squadra per uscire dai guai. La soluzione può essere un assist (Napoli) o un gol da applausi (Empoli), Cristiano Ronaldo sa, sempre, cosa fare…
Ed è per questo motivo che Allegri fa ruotare tutti ma non lui. Cristiano Ronaldo, in panchina, non ci è mai andato (se non per squalifica). Nonostante i 33 anni, vive di campo, si sente “in dovere” di giocare.

Un po’ come Lebron James, stessa età e stessa classe, anche se in uno sport diverso. Infatti, salvo sorprese dell’ultimo minuto, ci sarà anche contro il Cagliari di quel Pavoletti che, di testa, è una sentenza. E, dati alla mano, la Juventus, in questo sfavillante inizio di campionato, ha preso gol soprattutto di testa… Un motivo in più per restare concentrati “di testa”. Dal sito di scommesse Betpoint.it, scopriamo che la vittoria della Juventus è data a 1.18, a conferma della fiducia nei bianconeri, mentre l’1-1 finale (risultato della sfida contro il Grifone) è quotato con un intrigante 11.50… Allegri, memore del fastidio che gli ha procurato pareggiare con il Genoa, si aspetta una squadra concentrata al 100%. Nessun calo di tensione, soprattutto dopo aver sfruttato al meglio l’ultimo turno di campionato, riportando a sei lunghezze il vantaggio sulla seconda in classifica, anzi sulle seconde in classifica, visto che il Napoli è stato raggiunto dall’Inter. Tutti si interrogano se sia la squadra di Spalletti la vera antagonista della Juventus per lo Scudetto o i partenopei di Ancelotti abbiano una marcia in più… In effetti, è un bel duello. I nerazzurri hanno una rosa importante. Spalletti ha più soluzioni in ruoli cardine, anche se l’asse Brozovic-Icardi sembra fondamentale per il presente e il futuro dei nerazzurri. Il Napoli gioca un calcio concreto ed efficace, anche se, in attacco, fatica a concretizzare la grande mole di gioco prodotta. Quindi, chi è l’anti-Juve? Al momento nessuna delle due. I bianconeri, se non avranno cali di tensione, non permetteranno a nessuno di avvicinarsi a tal punto da potersi fregiare del ruolo di antagonista per lo Scudetto. La missione di Allegri è chiara: continuare ad incrementare il vantaggio sulle inseguitrici, così da spegnere, sul nascere, qualsiasi sogno di gloria di chicchessia. Con un CR7 tanto splendente (nessuno mi farà cambiare idea: il Pallone d’Oro 2018 io lo darei ancora a lui), diventa complicato, per chi insegue, sperare che la Juventus possa perdere punti per strada. E, a breve, ci saranno tanti scontri diretti. Partite che Cristiano Ronaldo adora particolarmente…