LA LANTERNA VERDE - CR7 paga la cauzione per tutti… Scuse a Rugani! Ajax: giovani, carini e occupati!

11.04.2019 00:05 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - CR7 paga la cauzione per tutti… Scuse a Rugani! Ajax: giovani, carini e occupati!

Il veggente Allegri ci ha preso: “Ci saranno gol” e, in effetti, ci sono stati. La Juventus torna da Amsterdam un po’ rintronata dai fumanti giovinastri dell’Ajax ma con un sostanzioso pareggio. Segnare in trasferta (come sperato da ogni singolo tifoso bianconero) è sempre un bel modo per iniziare una doppia sfida da quarti di finale di Champions League. Tanto per cambiare, il marchio a fuoco è del solito CR7. Qualcuno, nei giorni scorsi, spingeva affinché Allegri lo risparmiasse in vista della gara di ritorno. Per fortuna il tecnico bianconero è un tipo poco incline ad ascoltare i consigli altrui. Cristiano Ronaldo è sceso in campo, dal primo minuto, e, soprattutto, ha siglato una rete pesantissima. Un gol da splendido finalizzatore quale è il cinque volte Pallone d’Oro. L’ottavo dispiacere rifilato all’Ajax, la conferma che, quando parte la musichetta della Champions League, il marziano cambia faccia e ritmo. Purtroppo, la magia di CR7 non ha “ammazzato” le stelline dell’Ajax. Complice un regalo di Cancelo(bellissimo l’assist per l’amico CR7, fatale l’errore sul pari olandese), i lanceri si sono rianimati e hanno continuato a regalare, ai propri tifosi, giocate di classe sopraffina. Giovani, carini e occupati… Perché “occupati”? Beh, al termine della stagione, molti di loro cambieranno maglia, andando a rinforzare diversi top club europei. Ecco, uno come De Ligt (elegantissimo in campo) farebbe decisamente comodo alla Juventus ma pare che il Barcellona abbia già in mano il ragazzo classe 1999… 
Come è possibile che una squadra così giovane riesca ad offrire un calcio tanto frizzante e godibile? I motivi sono tanti. In primis, tutti, da Tagliafico a Tadic, danno del tu al pallone. Inoltre, hanno una propensione al sacrificio encomiabile, corrono come forsennati e occupano, al meglio, gli spazi. Insomma, sembrano una squadra da videogames… Sono perfettamente integrati tra loro.

Sono una squadra. E la Juve? La Juve, marziano a parte, sa soffrire, sa ripartire e sa far male quando ha la palla buona. Alla Johan Cruijff Arena, i bianconeri hanno faticato ma, alla fine, l’1-1 è un buon risultato. All’Allianz Stadium, quei giovani, carini e occupati che hanno incantato, ancora una volta, tra le mura amiche, dovranno vedersela con il “muro bianconero”. In casa, la Vecchia Signora cambia pelle. Ne sa qualcosa l’Atletico Madrid. L’importante sarà non permettergli di prendere confidenza con il campo. Meglio “strangolarli”, sportivamente parlando, sin dall’ingresso in campo. Fargli capire che la gioventù è una benedizione ma, quando c’è in palio il pass per le migliori quattro d’Europa, l’esperienza conta parecchio… Cristiano Ronaldo ne ha segnati otto all’Ajax. All’Allianz Stadium, proverà ad aumentare il suo bottino personale… Dopo aver pagato la cauzione per tutti alla Johan Cruijff Arena, proverà a regalarsi e regalare un’altra notte magica nella sfida di ritorno contro l’Ajax dei giovani, carini e occupati…
Doveroso chiudere con Rugani. Nel momento in cui è stato ufficializzato il forfait di Chiellini, in tantissimi hanno pregato ogni Santo. Tutti a maledire Rugani, considerato non all’altezza del compito. In realtà, Rugani, al cospetto dell’Ajax, ha giocato un’ottima partita, zittendo tutti i critici. Una prestazione di grande personalità, una risposta, gagliarda, a coloro che, da anni, lo considerano un “giocatore normale”. A Rugani va data fiducia: se l’è meritata con una prova maiuscola nelle complicate e impervie lande olandesi… Chi l’ha insultato, dovrebbe chiedergli scusa…