LA LANTERNA VERDE - CR7 LEGGENDARIO… MA IL VAR INCIDE TROPPO!POLEMICHE ARBITRALI STUCCHEVOLI

17.01.2019 00:05 di Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - CR7 LEGGENDARIO… MA IL VAR INCIDE TROPPO!POLEMICHE ARBITRALI STUCCHEVOLI

La Juventus l’ha voluto per la sua, irreale, capacità di decidere le partite che contano… Quando la palla scotta e tanti campioni (penso ad Higuain) si smarriscono, lui si accende e diventa un titano. Alla sua prima finale in maglia bianconera, Cristiano Ronaldo ha, tanto per cambiare, fatto la differenza. Suo il gol che ha mandato al tappeto un più che onorevole Milan (complimenti a Gattuso, bravo a gestire una situazione da tragicommedia italiana). Dopo aver costeggiato il match a lungo, il portoghese si è preso il proscenio (degli oltre 60.000 a Gedda, il 99% erano lì per lui). Prima una conclusione al volo, fuori di poco, da applausi a scena aperta, poi il colpo di testa che ha freddato Donnarumma, regalando la tanto discussa Supercoppa Italiana di Gedda alla Vecchia Signora (ottava volta che va ai bianconeri, record assoluto per la competizione). Impossibile aggiungere altro ad una leggenda vivente. Cristiano Ronaldo è la conferma che, quando si è dei campionissimi, il campo è quasi sempre teatro di gioie incontenibili. Chi spera in un calo fisico del 33enne portoghese, non è un vero tifoso di calcio. Non si può “tifare contro” ad un patrimonio del calcio mondiale… Gustiamocelo, godiamocelo, apprezziamolo tutti insieme… Ovvio, vederlo con la maglia bianconera, ossia la maglia più vincente nella storia d’Italia, è dura da digerire per chi non ha una fede juventina ma ci sono giocatori, come CR7, che dovrebbero andare oltre al colore della maglia che indossano ma questa è una mia personale battaglia in cui sono destinato ad essere, sempre, in minoranza e, spesso, sconfitto.
Chiaro, la Juventus ha obiettivi ben più prestigiosi. Vuole quella maledetta Champions League. Si augura che CR7 sia un talismano fortunato soprattutto nell’Europa che conta. L’inizio è decisamente confortante. Un trofeo, il primo, se l’è portato a casa (aspettiamoci qualche foto social con magari anche Giorgina a luccicare nel post). La sensazione è che ne arriveranno tanti altri… Poi se uno, alla precisa domanda, “… a chi vuoi dedicare la vittoria”… risponde con “… a tutti i tifosi, a chi ama la Juve e chi ama CR7” non c’è altro da aggiungere. Impressionante, unico, dotato di pura magia.
Bene la Juventus, benissimo CR7 ma attenzione al VAR. Forse si sta esagerando.

L’espulsione di Kessiè è difficile da comprendere. Un fallo evidente quello dell’ivoriano, come se ne vedono tanti in campo. Un giallo sarebbe stato più che sufficiente, il rosso, “voluto” dal VAR, è un errore. Il rischio è che la tecnologia incida eccessivamente. Ogni fallo, al rallenty, sembra più “cattivo” di quanto sia “live”. Lo sanno bene in NBA con gli arbitri che sono istruiti a tener conto di come il replay sia differente dalla percezione che si ha nella realtà. E il presunto fallo da rigore di Emre Can? Vero, l’arbitro avrebbe potuto andare a rivedere il tutto al VAR, avrebbe evitato le solite, stucchevoli, polemiche e l’inevitabile protesta di chi pensa, anche nel 2019, anche con la tecnologia, che il “palazzo” (sempre stato curioso di sapere chi sia sto famigerato “palazzo”) sia al servizio della Vecchia Signora. A mio modestissimo parere, non c’era il rosso di Kessiè e non c’era il rigore di Emre Can ma meglio regolarizzare il VAR il prima possibile. Che sia un aiutante, non il giudice che emette sentenze non richieste… Non si può più fare a meno del VAR (lo sostengo da sempre) ma non deve diventare il nostro padre padrone…Ovviamente le polemiche ci saranno ugualmente, il “palazzo” non crolla mai…
Archiviata la Supercoppa Italiana in terra araba, riflettori puntati sulla prossima sfida. Lunedì, all’Allianz Stadium, arriva il Chievo. Sulla carta, una gara che non dovrebbe dare problemi alla Vecchia Signora. Eppure, in questo tipo di sfide, è necessario non abbassare la guardia. Il pareggio col Genoa deve ricordare che, in Italia, di gare facili non ne esistono. Betpoint.it quota l’Over 2,5 a 1,50. Se sarà in campo, CR7 non sottovaluterà l’avversario. Lui è abituato a giocare sempre per vincere, sia nel caldo torrido di Gedda che nel glaciale stadio di casa. Lo fa per sé stesso e per tutti quello che lo amano nel mondo… Grazie di esistere!