LA JUVE IN GOL - CLAUDIO ZULIANI: “La Juve decide il suo futuro nella pausa”

La Juventus rimonta in campionato posizionandosi al terzo posto con 49 giorni davanti per ragionare con equilibrio sul suo futuro. Il calcio dimentica facilmente i successi passati (i primi cinque anni di Allegri) e ricorda gli ultimi risultati. Quindi, se termineremo la stagione nei primi quattro posti in campionato, magari vincendo l’Europa League, cambieranno le decisioni finali? Non credo, a meno di risultati clamorosamente impronosticabili.

Ma anche questa piccola rimonta e le sei vittorie consecutive senza subire gol erano di fatto inaspettate. Conoscendo la società ed i suoi dirigenti, penso che la pausa forzata dei prossimi due mesi porterà a riflessioni e ragionamentiprogettuali sul prossimo futuro. La prima cosa da sistemare è la preparazione atletica e laprevenzione degli infortuni. Andreini ha avuto modo in questa prima parte di stagione di capire quali siano i veri problemi e quindi risolverli al meglio. L’allenatore, dopo un inizio scioccante, ha finalmente trovato la soluzione con Danilo nuovo capitano assoluto e la non titolarità acquisita con gli anni da alcuni totem (Bonucci su tutti). I giovanihanno immesso vivacità nel gruppo e hannocostretto gli anziani ad adeguarsi per non incappare in brutte figure. Il presidente (espressione massima della Juve) ha messo tutti davanti alle loro responsabilità dopo l’esclusione dalla Champions. Ora la Juve gioca da squadracon le idee del suo allenatore che possono piacereoppure no ma hanno sempre portato a vittorie finali, eccezione fatta per la scorsa stagione. Con l’auspicio di ritrovare tutti pronti fisicamente il 4 gennaio, i risultati decideranno il nostro futuro, quello dei giocatori e di Allegri perché se sei risultatista non puoi prescindere dai risultati.