L'IMBOSCATA - Tutto (e tutti) bene, solo un appunto ad Allegri e un consiglio ad Agnelli. Un messaggio a France Flop-Ball. La Curva vuol bene alla Juve? Caso Ramos, non siamo l'Inter. Dall'Iperuranio Cantone smonta ciofeche vesuviane. Nuovo convegno?

L'IMBOSCATA - Beffa del secolo. Mou fortunato, intelligente, provocatore e protetto dalla stampa: cosa devono sperare i bianconeri. La difesa è un caso (da risolvere). Supercoppa in Arabia, che fastid
25.11.2018 00:57 di  Andrea Bosco   vedi letture
L'IMBOSCATA - Tutto (e tutti) bene, solo un appunto ad Allegri e un consiglio ad Agnelli. Un messaggio a France Flop-Ball. La Curva vuol bene alla Juve? Caso Ramos, non siamo l'Inter. Dall'Iperuranio Cantone smonta ciofeche vesuviane. Nuovo convegno?

FRANCE FLOP-BALL

La Juve va in ufficio, timbra il cartellino e mette la testa alla Champions .

Non potete vedermi ma ho anche io un segno rosso su una guancia. Salviamo le donne da bulli e assassini . 

L'alieno manda un messaggio a France Flop-Ball che l'ha escluso dalla terna per il Pallone d'Oro. Contro il Valencia vorrà (stavolta senza un “nemico“ Fritz), ribadire il concetto. Bisogna essere affetti da una qualche (grave) patologia per escludere Messi e Ronaldo. Sono ancora i migliori.

Juve molto buona, contro una Spal spigolosa. Bene Cr7, bene Mandzukic, capitano di una sera. Benissimo Costa: imprendibile. Bene Rugani. Ma bene la squadra tutta, pur priva di Chiellini (spezzoncino di gara, superato Bettega nel numero delle presenze, quinto assoluto nella storia di Madama), di Matuidi ( sgambatina) di Dybala, Bernardeschi, Khedira, Cancelo, Emre Can. E scusate se è poco. In porta nessun grattacapo per Perin.

Se proprio devo fare un appunto ad Allegri: vorrei vedere in campo, almeno per uno spicchio di gara, Kean. Max ha rivelato che resterà in rosa. Bene: ora lo faccia giocare.

 Ad Andrea Agnelli un consiglio: faccia smontare i pali dell'Allianz e li spedisca a Lourdes. Ormai ho perso il conto.

Nota stonata: i cori della curva contro il Napoli e la Fiorentina. Evidentemente la “curva“ vuol male alla Juventus: i cori sono deliberati. Il rischio è quello di una nuova squalifica. 

Testa a alla Champions, aspettando il risultato del Napoli. Che non avrà problemi (dai..) contro il derelitto Chievo. E neppure (ridai...) contro la Stella Rossa in Coppa.

 Con la certezza che la Roma, k.o a Udine, è fuori dai giochi in Italia. Ma sarà interessante vederla contro l'odierna controfigura del Real Madrid. L'Inter maramalda contro il Frosinone sembra aver trovato un suo centro di gravità permanente. Sembra .

Piuttosto: visto il Tottenham asfaltare il Chelsea. Non è quello sfilacciato del Meazza. E Son è la versione orientale e più concreta di Costa: per prenderlo serve la moto.

Infine: auguri a Walter Mazzarri. Ha avuto un malore e lo staff medico del Torino prima di concedergli di tornare in campo vuole vederci chiaro. Pare non sia nulla di grave. In ogni caso, in bocca al lupo, mister. 

CON PRUDENZA

Sta per riaprire il calciomercato. E le notizie impazzano. Modesto consiglio: prendete le informazioni a piccoli sorsi. Con prudenza. Ti raccontano che Marotta potrebbe offrire allo United un paio di giocatori per avere Pogba. Da cosa nasce? Da una riflessione di Gianni Di Marzio a Rmcsport, qualche giorno fa, poi ripresa e titolata. “A mio parere Marotta – disse Di Marzio – potrebbe andare su Pogba“. Riflessione: idea da non sottovalutare. Ma poi conta la volontà del giocatore. Reputo che l'Inter abbia la capacità economica di fare qualsiasi tipo di operazione. Anche Messi, fosse in vendita.

Ma pongo una domanda: a parer vostro, Pogba, posto davanti ad una scelta, preferirebbe l'Inter o la Juventus? Io mi astengo: datevi una risposta.

Non voglio tediarvi. Le priorità della Juve tra gennaio e giugno, sono (rigorosamente nell'ordine): Pogba, De Ligt, Tonali, Todibo. Tutte le altre sono idee. Come ad esempio l'Inter ha l'idea Modric e quella Barella. Come il Napoli ha quella Cavani. Come il Milan ha quella Ibra. Ma le quattro indicate per la Juve sono più che idee. 

IL FARMACO DI RAMOS

La notizia è che Sergio Ramos avrebbe usato un farmaco illecito prima della finale di Cardiff. E che l'Uefa, pur essendone a conoscenza, avrebbe insabbiato la cosa. Più che Ramos e il Real Madrid, nel mirino del solito medium specializzato in scandali calcistici, sembra essere finita ancora una volta l'Uefa.

 Ramos sarebbe addirittura recidivo, visto che con assoluto sprezzo delle norme, si sarebbe  deliberatamente sottratto ad un controllo antidoping dopo una gara della Liga. Anche in quella occasione, le competenti autorità, avrebbero veicolato la cosa in “cavalleria“ .

Certe cose, essendo gravi, vanno provate. Perché si fa presto a sputtanare il prossimo. Ma ci si mette molto più tempo ad ammettere di averlo fatto.

Detto questo: risultasse Ramos colpevole al pari del Real, la Juve non otterrebbe la Coppa persa a Cardiff.

 Sarebbe ingiusto la ottenesse. Il Real, in quella occasione, vinse con merito . 

Personalmente non la vorrei.

 Ad altri vincere i trofei a tavolino, piace. Poi ti spiegano che sono “i più belli“ . Chiamateli, se volete, “grisbi“ . 

RETTIFICARE COSA?

Il signor Francesco Petralla (di Matera, se non ho capito male) lettore (che ringrazio) della mia rubrica, ha chiesto alla redazione di Tuttojuve.com una rettifica per un passaggio, a suo parere, errato. Non è così.

Venezia ha due Università: la conosciuta Ca' Foscari, il cui rettore è nato effettivamente ad Udine. E la meno conosciuta, benché eccellente (fondata nel 1926 da Giovanni Bordiga) Iuav, guidata dal 2009 al 2015  da un rettore nato a Matera . Lo stesso, segnalato tra gli invitati, alla inquisitoria Disneyland partenopea.

Tratto in errore dalla “fonte“ che magnificava l'evento di Napoli, non ho controllato che il citato  “rettore dell'Università di Venezia“ (nato a Matera) era, in realtà, solo un “ex rettore“. 

 Dal 2016, alla Iuav, il rettore è un altro. Nato a Castiglione delle Stiviere in provincia di Mantova.

 

 DISCUSSIONE SUL NULLA

 

Al convegno (?) di Napoli, Raffaele Cantone, c'è andato. Essendo, come ha spiegato Giampiero Mughini, “uomo dabbene“, ha smontato il castello di ciofeche vesuviane, spiegando che la Juventus “non si è arrubbata alcun scudetto“.

 Resta la sgradevole constatazione: Cantone a quel surreale convegno (?) c'è andato. Come se un astrofisico avesse presenziato al convegno: “La Terra è piatta e il Sole le gira attorno“ .

Perché poi ti spiegano- al convegno (?) - la differenza tra “illiceità” e “illegittimità“ . La prima compete alla magistratura, nel caso che “eccetera, eccetera“ .

La seconda attiene “all'errato giudizio degli arbitri“. Lo dicono gli Inclementi Serbelloni Viendalmare . Ai quali proprio non entra nella zucca che “arbitro“  significa (cito Fernando Palazzi): “colui che nei giochi sportivi giudica sulla regolarità della gara e sulla correttezza dei giocatori,  deliberando a chi spetti la vittoria“ .

E' l'arbitro che “delibera“. Se ne facciano una ragione a Napoli.

 Magari allestendo un nuovo convegno (?) sul significato di una parola: alibi .

 Che in italiano vuol dire “pretesto per giustificare un comportamento manchevole“ . Ma che in latino, dal quale deriva, significa “altrove“ .  Avverbio di moto a luogo e di stato in luogo: “in un altro luogo“.

 Non serve leggere  tutto il “Fedro“ di Platone per sapere che l'Iperuranio è qualche cosa di a-temporale, di a-spaziale, di metafisico. Cantone è finito nell' Iperuranio. Dove si è disquisito del sesso degli angeli. Tradotto: del nulla .