L'IMBOSCATA - I malpancisti hanno rotto le scatole. L'attivismo di Conte: brutta cosa. Attenzione al domino esterni. Spogliatoio bianconero: la verità. C'è progetto per penalizzare la Juve. Agricola, il caso Pogba, Kean e Mister X...

MALPANCISTI: CHE PALLE!

Francamente mi sono rotto le scatole. Non ne posso più di sentire ancora analizzare la sconfitta di Cardiff, come se in Galles si fosse fermato il mondo. Sono stufo di sentire che la Juve è “all'anno zero“ . Che molti giocatori “non hanno più motivazioni“. Che in tanti “se ne vogliono andare“. Che la “Juventus è una squadra da rifare“ . Che Allegri è un allenatore “che ha sbagliato“  Che nello spogliatoio di Cardiff è successo alla fine del primo tempo una “rissa gigante“ . E che Allegri è un “idiota“ visto che ha rivelato di aver mandato in campo Mandzukic e Pjanic  infortunati.

Dunque, secondo una parte dei tifosi (quella che tanto sfascia gli zebedei a prescindere, qualsiasi cosa faccia la società), una buona parte delle eccellenti penne che ogni giorno scrivono la Bibbia, I Vangeli, ma anche il Corano e il Libro di Confucio del calcio nostrano, assieme a gran parte degli ex giocatori, dei procuratori, dei dirigenti che poco si impicciano delle proprie cose (ma in compenso moltissimo di quelle di Madama), siamo al disastro. E la prossima stagione sarà una via crucis fatta di frustate e cadute.

Questo di una società che ha appena vinto sei scudetti di fila, tre coppe Italia di fila e negli ultimi  tre anni, per due volte è arrivata in finale di Champions. Una società che ha conti in ordine e in attivo, che sforerà i 500 milioni di fatturato, che alla fine del corrente anno aprirà il Centro  Polifunzionale della Continassa. Che ha prenotato Caldara. Che ha preso Bentancur, Orsolini e Schick. E che controlla gente come Lirola, Spinazzola, Thiam, Tello, Cerri,  Mandragora, Mattiello, Cassata, Favilli, Audero, Clemenza, Muratore, Matheus, Rogerio, Kean e Caligara. E dovesse deciderlo pure Sensi .   

Una società che a fine anno avrà un giocatore nuovo: un certo Marco Pjaca, dopo il grave infortunio.

Sì, ma ha perso Dani Alves. E Alex Sandro  e Bonucci saranno ceduti.

Io credo che dopo Dani Alves saranno ceduti Cuadrado, Neto, Lichsteiner , Lemina e Rincon. Non sono sicuro che la Juventus voglia privarsi ad esempio di Sturaro .

E tutti gli altri resteranno. E altri nuovi campioni arriveranno ad integrare la rosa .

I nomi che girano sono di prima fascia.

 LE MACCHININE DI GUARDIOLA

Certo , anche il sottoscritto è non poco disturbato dall'attivismo di Conte. E' una brutta cosa che l'ex allenatore della Juventus cerchi di sfilare qualche giocatore importante ai suoi ex datori di lavoro.

E mi fa incavolare l'attivismo di Pep Guardiola. Uno che sembra vivere nel mondo dei balocchi. Non sono riuscito a vincere quest' anno? Compratemi quella macchinina , quel soldatino, quel meccano e quel lego. Facile vincere così. Più bravo Guardiola che schiocca le dita e in un nanosecondo si fa consegnare i Gabriel Jesus, gli Jesè, i Gundogan. O più bravo  quell'allenatore italiano che porta una squadra di medio-basso valore a vincere la Premier League? Vorrei vederli i Guardiola, i Mourinho e oggi anche i Conte a far diventare oro, l'ottone. Vorrei proprio vederli .

La Juventus sta costruendo per il futuro. E lo sta facendo bene. Marotta e Paratici lo sanno cosa serve a Madama per colmare il gap con il Real Madrid. A Cardiff la Juve ha perso  con i campioni d'Europa e del Mondo in carica. Sarebbe il caso di non dimenticarlo.

E allora ecco la lista della spesa per la fascia destra, sia per gli esterni  bassi che per quelli alti . Ecco la seconda lista per il centrocampo. E magari qualche cosa in difesa.

REGOLA JUVE: NESSUNO E' INDISPENSABILE

C'è una regola alla Juventus: chi vuole andarsene, viene accontentato. Quindi spetterà ad Alex Sandro e Bonucci, dichiarare il loro pensiero. Al momento le illazioni  dei tabloid spazzatura sono sono illazioni. Roba buona per il cestino .

Si riferiscono le notizie per onorare la cronaca. Ma questo non significa che certe notizie abbiano gambe.

Alla Juventus sono passati grandi giocatori, grandi allenatori, grandi dirigenti: tutti utili, nessuno indispensabile. Conta una sola cosa alla Juve: la società. Vale a dire la proprietà. Quel caso unico al mondo di una famiglia che da cento anni possiede una società di calcio: gli Agnelli. Certo questo disturba, questo fa impazzire gli avversari, incapaci di reggere il paragone. Sono in archivio i  petrolieri, gli immobiliaristi, i palazzinari, gli imprenditori cinematografici (quelli dell'Arno, calma a Napoli) i tycoon. By by:  con tanti ringraziamenti ( a volte ) per i buchi di bilancio.

Quelli di Torino sono ancora lì. E hanno intenzione di restarci. Scrivono che sono divisi, che sono alla rissa. Mi fanno ridere. Certe notizie sembrano una sbrisolona vecchia di un anno presentata alla bella e meglio con qualche spruzzo di panna per sembrare fresca. Certe notizie sono come quelle relative al mostro di Lochness: sistematicamente in estate qualcuno lo avvista. Ma è una balla messa in giro dagli abitanti del luogo: per alimentare il turismo .

Quelle relative alla Juventus e ai parenti serpenti sono balle. Magari non si amano. Ma hanno un profondo senso di cosa serva alla società . E dietro alle spalle hanno un colosso : una delle più potenti multinazionali del mondo che continua ( alla faccia dei profeti di sventura ) ad espandersi e a prendere fette di mercato . Fate un giro sul web sulle berline sportive e sui suv e capirete. A settembre arriva una compatta che sbaraglierà la concorrenza. Ha tutto: persino le tradotte. Va bene in città ma va bene in mezzo ad un guado. Accetto scommesse.

Ah: l'uomo col maglione a fine 2018 se ne va (forse).  Ma ha già individuato in accordo con la proprietà, il suo successore. Dicono sia ancora più duro dell'uomo che ha liquidato Montezemolo. Quindi, sindacati di base ed affini: in campana. Potrebbe persino andare peggio di come è andata finora. 

CORVI: ATTERRATE

Inutile che i corvi continuino a svolazzare. Contro quelli non ce la farete. E se avete goduto per la sconfitta di Cardiff come un qualsiasi  Sandro Mazzola, beh, fatevene una ragione: il prossimo anno ci riproveranno.

Quesito esistenziale: ma come ripartirà, con quale spirito, la Juventus dopo la batosta di Cardiff?

Primo: farsi gli affari propri no, eh ? Secondo: con lo spirito di sempre. Sul campo e fuori dal campo. Tradotto: presidente Tavecchio, attenzione perché gli impegni vanno onorati. Riduzione della società di serie A e B . E seconde squadre, please . Attenzione perché quegli ottocento pippi richiesti come danni per Calciopoli, sono sempre lì che pendono al Consiglio di Stato. Che prima o dopo si deciderà di deliberare. O no?

C' è un evidente progetto (da parte di chi da oltre un lustro continua a perdere) per penalizzare la Juventus .

La “fila“ che ci sarebbe in società per chiedere la cessione. E poi quell' “infame“ Agricola posto alla direzione del J Medical. Per non parlare della multa con la quale la Fifa sanzionerà Madama per aver corrisposto a Mino Raiola una commissione fuori dal lecito nell'ambito della cessione di Pogba al Manchester United. Calunniate, calunniate, qualche cosa resterà.

La calunnia come spiega Don Basilio ne “Il Barbiere di Siviglia“ di Rossini è un venticello destinato a diventare “terremoto e temporale“ .

Comunicazione per quanti giornalmente “inzuppano il biscotto": Madama è abituata al guano che gira nei ventilatori.

Agricola? Assolto in appello. Esercita senza restrizioni. L'Ordine dei medici non lo ha radiato. Certo, la Cassazione ha scritto in articulo mortis che “l'uso reiterato di farmaci (consentiti allora n.d.dr)  poteva configurare l'esercizio come una variazione delle prestazioni degli atleti. E conseguentemente l'ipotesi di frode medico- sportiva“ .

Ipotesi: per verificarle bisognava, visto che il primo processo era andato in prescrizione, fare un nuovo processo. Vero dottor Guariniello?  Non dico vero signor Zeman, perché per il guru più  perdente della storia del calcio bastano i fatti: le sue sconfitte.

Pogba e Raiola: la Juventus all'ultima assemblea degli azionisti ha già affrontato il problema. E ha esposto le sue valutazioni. Quindi nessuna sorpresa. La Juventus sostiene di aver fatto le cose in modo legale. La Fifa sospetta di no. Ma è un sospetto. Servono le prove. Altrimenti siamo sempre allo stesso punto:  strunzate .

Come quelle  su Agnelli in combutta con la malavita nella vendita dei biglietti dati agli ultras . Letame.

Io ne ho piene le scatole dei depositari della verità. Di quelli che “non poteva non sapere“ . Di quelli che  “ E' la Juventus. Ergo il male assoluto “ .

E NEL FRATTEMPO IN CINA ….

Guardare in casa propria please. Tutti, nessuno escluso hanno abbondante materiale sul quale riflettere. Certo con i proprietari fantasma, forse figuranti ingaggiati alla bisogna si va con il piumino. Persino se vai a casa loro e non trovi non dico un ufficio, ma neppure una targa .

A proposito:  la “bomba“ l'hanno fatta scoppiare ieri  il Wall Street Jurnal e Bloomberg: in Cina la Commissione di Vigilanza ha aperto una inchiesta sui prestiti elargiti dalle banche al misterioso Yonghon Li. Il cui capitale di 740 milioni di euro risulta offshore. Nell'inchiesta sarebbe coinvolta anche la Rossoneri Sport, oltre a una decina di altri soggetti soggetti e di altre  sigle.

Non vi tedio. Magari anche questa è spazzatura. Ma come vedete è facile impallinare il prossimo. La materia prima sul web gira 24 ore su 24. Senza sosta . 

Certo, il fair play finanziario da rispettare per alcuni è solo un piccolo impedimento mentre ogni giorno i megafoni dei  cicisbei  illustrano mirabolanti operazioni di mercato .

Beh: giù le mani dalla Juventus. Lo dico agli inimici. Ma lo dico anche ai tifosi fegatosi . Perennemente scontenti, perennemente critici con chi gli ha fornito per oltre un lustro aragosta, caviale e champagne .

IL DOMINO ESTERNI

La Juventus si potenzierà. Sugli esterni alti . Se resta Cuadrado ne arriva solo uno tra Bernadeschi, Douglas Costa e Keita . Se Fumo di Londra se ne va, ne arriveranno due .

Ma attenzione al domino. Se per sostituire Dani Alves (che, diciamolo , era andato a battere cassa da Marotta)  arriverà un Danilo o un Fabinho (entrambi extracomunitari e la Juve dopo Bentancur ha un solo slot a disposizione) , allora l'esterno alto sarà di sicuro Bernadeschi . Più lui che Keita, anche per scelta tecnica . La Fiorentina è un muro? La Fiorentina sta nel mercato. E non mi pare ci sia bisogno di altre spiegazioni .

Ma se gli esterni bassi saranno Darmian o De Sciglio ( a magari tutti e due ), o il portoghese del Valencia , Cancelo, allora è facile che con Bernadeschi, il prescelto sia Fabinho e non Douglas Costa . Perché ? Ma perché Fabinho sa giocare sia da esterno basso che da centrocampista basso . E dunque con un solo giocatore Madama coprirebbe due posizioni . Anche Cancelo è polivalente : alto, basso e volendo pure centrocampista .

Con questa operazione il cerchio si chiuderebbe , specie se Allegri continuerà a giocare con il 4-2-3-1 : Khedira, Pjanic, Marchiso, Bentancur, Sturaro, Fabinho. Sei giocatori per due posizioni.

Convinti? Se non lo siete, peggio per voi .

Ma una cosa la dico: i terzini si possono sostituire. Un solo terzino nella storia del calcio sapeva fare la differenza: Roberto Carlos. Magari non li trovi della qualità di Dani Alves e di Alex Sandro , ma ti arrangi. A destra comprando . E chissà mai perché la Juve (cazzata a mio avviso)  ha  scartato Conti.

 A sinistra magari facendo rientrare un anno prima del previsto Spinazzola.

Ma non c'è gente in giro in grado di sostituire Bonucci. Non si vedono  – a parte Hummels - centrali di difesa che sappiano difendere e alla bisogna uscire a dettare con un lancio di trenta metri il contropiede.

A TUTTI: NON A CONTE

 Romagna non è pronto. Caldara resta a Bergamo. Mandragora andrà in prestito. Rugani è ottimo “con“ Bonucci. Ma non può fare il Bonucci. Non possono farlo né Benatia, né Barzagli, né Chiellini. Fanno il loro lavoro in difesa. Lo fanno bene. Ma quando c'è da impostare sono dolori. Ci pensi Madama. E poi, fuori dai denti: a Conte va detto di no . A prescindere. Quand'anche si trattasse di un under 15 .

Se ce l'ho con Conte? Ce l'ho. Mi ha rovinato un compleanno. E so come ha lasciato la Juventus. So i veri motivi. So cosa è successo in quei tumultuosi giorni di luglio di tre anni fa. E so con chi - l'allenatore costretto al box da Palazzi e difeso a spada tratta da Andrea Agnelli - so con chi era in trattative in Italia. Certa gente cambia facilmente di opinione. E non rammenta : non rammenta cosa ha detto, magari tre anni prima .  A Conte neppure il magazziniere. Cerchi altrove Conte. Non alla Juventus .

Non ho conferme sul misterioso mister X del centrocampo. Posso dire solo una cosa: è reduce da un grave infortunio. Ma  ripeto: non ho conferme. Non le ho ancora trovate . E quindi, forse, è una bufala.  Cercherò di appurare.

Capitolo Donnarumma: la Juventus non è sul giocatore. Lo sarà (eventualmente) nel momento in cui Donnarumma sarà libero da vincoli. Ma visto che sta andando in scena la grande rappacificazione, la Juve per sostituire Neto virerà o sul polacco ex Roma o su Meret .

In ogni caso: aspettatevi un grosso colpo. Non grosso come quello di Higuain. Ma più grosso di Pjanic. I mercato è ai vagiti . E fino al 31 di agosto c'è tempo. Un mare di tempo. Per le notizie. Per le bufale. Ma purtroppo anche per l'immondizia.

TRATTORI PER KEAN

Dopo i motori marini (Lauro pagò Sivori comprando due motori marini per le sue navi dalla Fiat). Dopo i compressori di Borghi (li chiese il patron del Varese all'Avvocato Agnelli per i suoi frigoriferi Ignis ), ecco i trattori di Kean . Non scherzo. Kean è al rinnovo. Ma suo papà è entrato a piedi uniti nella vicenda. Spiegando che Raiola non è il procuratore del giovane Moises e che lui non ha mai firmato una procura. E che  fin da quando era in vita l'Avvocato Agnelli, la Juventus gli aveva promesso alcuni trattori per avviare una azienda agricola in Africa. Ma che adesso gli avrebbero spiegato che i trattori non sono compresi nel budget del rinnovo .  ll papà di Moises in Africa ha il terreno, ma non ha le macchine. E' un agronomo e vuole tornare in Africa. Insomma, dottor Beppe: ma glieli vogliamo dare un paio di trattori al padre di Kean? Parliamo di Kean: il futuro centravanti della Juventus e della Nazionale.

PECORARO: VATTENE

Infine non posso che chiudere con il consueto appello: il Procuratore Federale Pecoraro  deve togliersi dai piedi. I bugiardi, fabbricatori di false intercettazioni,  non possono ricoprire cariche istituzionali.