L'IMBOSCATA - Caso Dybala, ecco come Allegri può risolverlo. Jolly Kean. Marcelo-Pogba, la scelta. Figc, tramonta ipotesi Vialli e succedono cose incredibili. Mancini, senti chi parla. Berlusconi-Galliani e il Monza, ma quale nostalgia

Andrea Bosco ha lavorato al “Guerin Sportivo“, alla “Gazzetta dello Sport“, al “Corriere d'Informazione”, ai Periodici Rizzoli, al “Giornale“, alla Rai e al Corriere della Sera.
07.09.2018 00:05 di Andrea Bosco   vedi letture
L'IMBOSCATA - Caso Dybala, ecco come Allegri può risolverlo. Jolly Kean. Marcelo-Pogba, la scelta. Figc, tramonta ipotesi Vialli e succedono cose incredibili. Mancini, senti chi parla. Berlusconi-Galliani e il Monza, ma quale nostalgia
© foto di Andrea Bosco nella foto di Mariangela Me

IL CALCIO DELLE MERAVIGLIE

Benvenuti nel calcio (sperando nella comprensione di Maurizio Crozza) delle meraviglie: quello italiano.

In quale altro movimento una Lega varerebbe un calendario “monco“, con evidenza “adversus legem“, fregandosene delle conseguenze: il ripristino  (dopo inevitabili ricorsi) dell'interezza numerica delle partecipanti?

In quale altro movimento calcistico una Federazione (commissariata) indirebbe nuove elezioni per avere (finalmente) un presidente, consegnandosi tuttavia alle antiche regole? L'ormai famigerato 73% che aveva portato all'attuale crisi e che porterà alla elezione (più che probabile) di un presidente ancora una volta proveniente dalle Leghe minori? Dopo Abete e Tavecchio, un altro che il calcio di vertice l'ha visto con il binocolo. Già tramontata l'ipotesi Luca Vialli: troppo scomodo. Ma soprattutto, non iscritto alla “banda“ dei “loro“. Segnali dal Coni? Deboli. Segnali dal Governo? Manzoniani.

In quale altro movimento una giustizia (giu-sti-zia?) sportiva potrebbe perdere mesi prima di emettere un giudizio su una società, regolarmente iscritta al campionato (nonostante acclarate violazioni) in spregio alla logica e all'etica?

In quale altro movimento persino la fascia di capitano “personalizzata per regolamento” (forse in futuro, chissà, sponsorizzata ) diventerebbe oggetto di polemica (e di multe), in evidente disprezzo del buon senso, della sensibilità, del ricordo  verso un giocatore (Davide Astori) amato senza distinzione di maglia o di tifo?

 MEMORIA CORTA

In quale altro movimento il Ct della Nazionale (lo stesso che come allenatore di club schierava 11 giocatori stranieri su 11) potrebbe, con poca memoria denunciare - per la serie predicare bene dopo aver mal razzolato - che “i club impiegano pochi italiani“?

In quale altro movimento un ct convocherebbe un giovanissimo che ancora non ha giocato un minuto in serie A, esponendolo (in caso di debutto) ad una pressione che potrebbe rivelarsi deleteria?

In quale altro movimento, il più diffuso quotidiano del Paese registrerebbe la volontà di un ministro di “favorire fiscalmente quei club che utilizzassero giocatori italiani“ (a scapito degli stranieri)  senza spiegare ai lettori che la cosa risulterebbe vagamente anticostituzionale?

In quale altro movimento le mosche cocchiere che volteggiano su un certo club invece di occuparsi dei problemi (di quel club) si potrebbero occupare da oltre un lustro dei “rossi“, dei “gialli“, di arbitri, di Var, di fatturato, di poteri “forti“, di poteri “occulti“ e alla faccia della contraddizione contemporaneamente “palesi “  senza suscitare l'ilarità di chi continua ad ospitarle (ammetto che il termine è temerario)  “professionalmente“ ? 

LA NOSTALGIA DI BERLUSCONI 

In quale altro movimento, l'oscuro proprietario di un club, dall' altrettanto oscuro patrimonio, perso un investimento milionario, indagato per false comunicazioni societarie da una Procura, potrebbe sparire nel nulla senza un sussulto di indignazione mediatica?

Ma questo è il campionato delle meraviglie: dove tutto è possibile.

 Dove Silvio Berlusconi e Adriano  Galliani (loro, non omonimi) potrebbero rientrare  nel calcio, acquistando il Monza. Incontenibile nostalgia? Risposta sbagliata.  Una concessione per 44 anni, riqualificazione dello stadio monzese, eccellenti potenzialità commerciali una volta rimesso a nuovo, mission (dalla Lega Pro) verso la serie A? Risposta esatta.

Dove l'Inter sperava di portare a Milano un asso come Modric senza scucire un euro per il cartellino.

 Dove c'è gente (pagata per scrivere e parlare di calcio)  che dopo una sconfitta (dicesi, una) aveva  già chiesto la “testa“ di Spalletti, Di Francesco e Ancelotti.

 Dove Rino Gattuso convive con lo spettro di Antonio Conte, fin dallo scorso campionato. Perché è scarso? No, anzi. Solo che per numerose “teste di calcio“, non avrebbe “il profilo“. Pensa un po'.

FAZIOSO E INCOMPETENTE

Un movimento dove se poni interrogativi sulla gestione tecnica  (in queste prime settimane di torneo) della Juventus passi da incompetente, fazioso e polemico.

Tre vittorie su tre e il primato solitario in classifica hanno fatto rapidamente dimenticare gli spaventi vissuti da Madama a Verona e a Parma.

Reputo che discutere su quello che non va sia un modo corretto di analizzare: se fai il giornalista e ti tieni stretta la tua indipendenza. Giudico quello che vedo. Le cose negative (una difesa presa più d'una volta d'infilata, un centrocampo macchinoso, un Ronaldo mal servito e a Parma involuto)  e quelle positive (la vena di Mandzukic, la condizione di Matuidi, i progressi di Can, la sorpresa Bernardeschi futura mezz'ala di lotta e di governo). Dire che la Juventus in questo momento è un cantiere non è un insulto al lavoro di Allegri. Dire che Allegri sta sperimentando e che  (anche lui) sta prendendo le misure al suo fuoriclasse (Ronaldo) non è sputare su un allenatore che ha vinto quattro scudetti di fila e su una squadra che di fila ne ha vinti sette.

Il lavoro del giornalista a volte è difficile. Devi ipotizzare il futuro. E se constati che la difesa della Juventus a parte Rugani è fatta da ultra-trentenni non scrivi eresie. E se immagini che tra un anno la Juventus potrebbe intervenire in quel settore (che sia De Ligt o qualche altro) ipotizzi ragionevolmente .

Poi  magari puoi essere messo in discussione se reputi che nel triangolo Bonucci-Caldara-Higuain, l'affare lo abbia fatto il Milan. Ma ti puoi consolare, constatando che sei in folta compagnia.

RISORSA O PROBLEMA?

Lo fai, il tuo mestiere,  soprattutto se ti chiedi, come Allegri potrà utilizzare Dybala se non cambia modulo.

Se il modulo resta il 4-3-3 io francamente un tridente  (senza un esterno) con Dybala, Mandzukic e Ronaldo contemporaneamente in campo, faccio fatica ad immaginarlo.

Porsi domande è cosa disfattista? Personalmente a Dybala mai rinuncerei. E sempre personalmente mai lo spedirei a fare il centrocampista. Perché Dybala è uno che sa far gol (e che gol). E perché Dybala è uno che sa “mettersi in proprio“ .

Dicono: siamo all'inizio della stagione, le cose si aggiusteranno. Come? Puoi aggiustarle solo giocando a due a centrocampo con Bernardeschi che balla tra la fascia e la mediana e Dybala dietro a Ronaldo e Mandzukic. Tradotto: in panca finisce Khedira perché oggettivamente i due mediani sarebbero individuabili in Pjanic ( fosforo ) e Matuidi o Can ( muscoli ) . Khedira è un genio della posizione, un equilibratore. Ma in un centrocampo a due manderebbe in sofferenza la difesa. Che comunque per non soffrire ,difficilmente potrebbe (con un centrocampo a due)  concedersi contemporaneamente Cancelo e Alex Sandro.

Ovviamente è il mio pensiero: Mi piacerebbe fosse confutato da idee, non dalle polemiche o da integralismo . 

MINUTI PER KEAN

Datemi pure del pazzo, ma io auspico che il pizzico di follia già evidenziato , quando lo fece esordire in Champions, Allegri lo dimostri ancora con Moise Kean. Che è rimasto in rosa (e nella lista B in Europa) e che si gioverà dall'allenarsi con Ronaldo. Ma che deve anche giocare  per migliorare.  Kean è giovane (classe 2000) ha talento. Ed è italiano. Non dico titolare, ma qualche spezzone di gara, beh, mi piacerebbe vederglielo fare  .

MARCELO? MEGLIO POGBA

Leggo che a gennaio la Juventus potrebbe tentare di arruolare Marcelo (ma l'interessato ha dichiarato di voler chiudere la carriera al Real)  e Pogba. Con tutto il rispetto per il terzino più forte del mondo, Alex Sandro da quella parte sa fare (quando vuole) egregiamente il suo. Mentre un Pogba, la Juventus non ce l'ha. Lo avesse, potrebbe tranquillamente giocare a due a centrocampo. Persino  facendo rifiatare Pjanic. 

COLPA MIA?

La redazione di Tuttojuve spesso mi gira le mail che mi arrivano. Rispondo a quella del signor Santini, critico con il mio ultimo “Sottobosco“ .

 Benvenuto dissenso: è il sale del dibattito .

Tuttavia sarebbe auspicabile leggere non frettolosamente. Non sono io che non voglio Dybala in squadra. Per il momento è stato Allegri a tenerlo più in panca che in campo. Situazione momentanea?  Voglio crederlo. Quanto poi allo scambio Dybala- Pogba, mi sembrava evidente la provocazione. Mai dare nulla per scontato: al signor Santini “evidente“, non deve essere sembrata.