L'IMBOSCATA - 15 giorni bollenti: trattative, suggestioni e due consigli. Partenti, la (lunga) lista. Niente favori a Conte, Preziosi e Sebastiani. L'Inter può far implodere sistema calcio italiano. Tavecchio, sveglia! Vogliono scalpo Agnelli

Andrea Bosco ha lavorato al “Guerin Sportivo“, alla “Gazzetta dello Sport“, al “Corriere d'Informazione”, ai Periodici Rizzoli, al “Giornale“, alla Rai e al Corriere della Sera.
30.06.2017 00:10 di  Andrea Bosco   vedi letture
L'IMBOSCATA - 15 giorni bollenti: trattative, suggestioni e due consigli. Partenti, la (lunga) lista. Niente favori a Conte, Preziosi e Sebastiani. L'Inter può far implodere sistema calcio italiano. Tavecchio, sveglia! Vogliono scalpo Agnelli
© foto di Andrea Bosco nella foto di Mariangela Me

INTER SENZA MASCHERA

 

Alla fine l'Inter ha gettato la maschera: vuole vincere. Soprattutto vuole vincere subito. Se il buongiorno si vede dal mattino, il buongiorno cino-meneghino sarà una serie di fuochi d'artificio. Del resto quei petardi li hanno inventati loro molti secoli or sono .

Se non ce la farà per merito sportivo, l'Inter  lo farà facendo implodere finanziariamente il sistema calcio italiano. In quella società (dove lo scudetto più “bello“ è considerato quello di “cartone“ ) è prassi consolidata  tentare di vincere fuori dal campo ..

Due ragazzini minorenni del 2001, Pellegri e Mura pagati al Genoa 60 milioni di euro. Per Pellegri 15 in contanti e 15 di bonus. Per Mura 5 in contanti e 25 di bonus. Mura ha giocato solo tra i diciassettenni. Pellegri ha fatto una apparizione con il Torino e successivamente a Roma dove ha segnato anche un gol.

Diventeranno top players i due ragazzini? Nessuno può dirlo. Per due anni resteranno a Genova. Poi si vedrà.

Due operazioni alla Walter Sabatini: investire sui giovani in modo spropositato. A Roma ancora si stanno leccando le ferite per Gerson pagato 16 milioni più bonus e per consimili operazioni.

All'Inter, Sabatini ha trovato il suo habitat ideale: i 30 milioni per Gabigol e i 30 miliardi, a suo tempo per Vampeta, sono pietre miliari del calciomercato neroazzurro.

Perché è pericolosa questa operazione? Perché i prezzi già in ascesa sono destinati da oggi a schizzare alle stelle. A parte Juventus, Napoli (se De Laurentis vorrà) e Roma (forse) , nessuno potrà in Italia fare, d'ora in avanti, mercato. Ci saranno prestiti di un anno o biennali. Ci saranno accordi magari in stile Škriniar- Caprari:  30 milioni l'affaire. Io Inter sopravvaluto il mio Caprari (13 milioni) e tu Sampdoria puoi fare altrettanto con il tuo difensore (17) .

Cosa hanno di diverso i 90 milioni versati dalla Juventus per Higuain o i 32 per Pjanic? Di diverso hanno solo una clausola. Le società che detenevano i diritti di quei giocatori avevano deciso che per una certa cifra, quei giocatori avrebbero potuto cambiare maglia. E si trattava di Nazionali, di calciatori finiti, di conclamato valore. Non di imberbi ragazzotti di belle speranze .

Ovviamente l'Inter sta facendo cose assolutamente legali. E continuerà a farle. L'Inter come qualsiasi altra società del Bel Paese. Fino a quando il calcio italiano non si doterà di riforme, l'andazzo sarà questo. Un  andazzo che porterà alla disgregazione del calcio nostrano .

Una norma che vieti alle società con i bilanci in rosso di fare mercato sarebbe cosa buona. Lo sarebbe anche una norma che stabilisse una semplice regola: puoi spendere - se i tuoi bilanci sono in ordine - proporzionalmente a quanto hai di attivo in bilancio. E ancora: vendi per tot, puoi comprare per tot. Sarebbe la regola del fair play finanziario. Sarebbe: come si è visto, in Italia, così come all'estero, i modi per aggirarla - la norma- sono infiniti. Generosamente concessi dalle eminenze grige che governano il calcio internazionale.

 

TAVECCHIO: MA HAI CAPITO O NO?

 

Sapete cosa accadrà? Accadrà che Belotti giustamente non costerà più 100 milioni ma come minimo 150. Che per Conti l'Atalanta non  chiederà 30 milioni, ma come minimo 40. E  anche la Juventus dovrà acconciarsi a scucire i 50 milioni chiesti dalla Fiorentina per Bernadeschi. Quanto al Chelsea con 70 milioni, dopo l'operazione Pellegri- Mura, al massimo potrà ottenere dalla Juventus la gamba sinistra del mancino brasiliano. Uno stivale delle sette leghe verso la creazione della Superlega Europea. La Cina è vicina? No, la Cina “era“ vicina. Adesso è arrivata. E ha messo radici .

 Carlo Tavecchio, sveglia!

 

INFRONT CHI? 

 

La cosa incredibile è che le innumerevoli oche giulive che  giornalmente si trastullano con la riffa del calciomercato, non abbiano colto l'essenza devastante dell'operazione di Sabatini.

Ma del resto così va il mondo dei media, oggigiorno . In Antimafia De Laurentis ha spiegato che le società di calcio sono ostaggio dei tifosi.

Una breve ad una colonna nelle pagine interne.

“Il Fatto Quotidiano “ rivela che Infront era la banca occulta di Milan ed Inter?

Infront chi?

La sfilata davanti alla Commissione Antimafia sta continuando. Senza sussulti. Senza che Carlo  Tavecchio  abbia ancora imposto – se non altro per questioni di etica - a Giuseppe Pecoraro di dimettersi dall'incarico di Procuratore Federale. Un bugiardo, fabbricatore di false intercettazioni, non può restare in posto tanto delicato.

“A pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca” , spiegava il senatore Andreotti. E io “penso“ malissimo. Penso che la Federazione e il procuratore Federale vogliano lo scalpo più eccellente: quello di Andrea Agnelli. E' da Calciopoli che le cose stanno andando avanti a senso unico. Vedrete che titoli a nove colonne quando Agnelli si recherà in audizione all'Antimafia. Dove si sono dimenticati di quel loro “membro“ che ancora presiede alle audizioni, nonostante quella foto postata che lo ritraeva con lo striscione “Juve merda“. Complimenti signora presidente Rosy Bindi. Complimenti per la sensibilità.

Sono “apocalittico“  nella misura descritta da Umberto Eco? Tempo al tempo e vedremo se ho torto o ragione .

 

MILAN: MANGIATA LA FOGLIA

 

Dicono che il cinese proprietario del Milan sia uno sconosciuto in Cina. Può darsi. Ma certamente lo “sconosciuto“ deve conoscere a menadito l'ex venditore di elettrodomestici che ha comprato l'Inter. Così si spiega anche la supersonica campagna acquisti del Milan. Forse lo “sconosciuto“ sapeva come i “cugini“ con gli occhi a mandorla avrebbero operato. Il Milan ha comprato una squadra. Mancano tre elementi (Kalinic? Biglia? Conti?)  e la formazione di Montella è fatta. E' una squadra da battaglia che potrebbe essere la sorpresa del campionato. Sulla carta è da quarto posto. Ma anche la  prima Juventus di Conte era da quinto posto all'avvio di quella stagione .

Nel frattempo Madama sta cercando di chiudere per quanto nelle scorse settimane ha seminato .

Il ritiro è fissato per luglio: domani. Ad agosto già il primo impegno in Supercoppa Italiana. Per quelle date la squadra dovrà essere al completo. E solo un eventuale botto a sorpresa avrebbe giustificazione anche se sparato a fine mercato .

 

JUVE: 15 GIORNI BOLLENTI

 

Pare che costretta dallo slot ancora restante sugli extracomunitari, la Juventus abbia deciso di spenderlo su Danilo del Real Madrid. Antico obiettivo bianconero fin dai tempi del Porto . L'arrivo del brasiliano non escluderebbe a mio avviso quello di un De Sciglio o di un Darmian. A meno che Marotta non convinca Percassi a liberare con un anno di anticipo Spinazzola. La Juventus potrebbe offrire come risarcimento il prestito di Cassata.

Danilo dentro, significa Douglas Costa fuori. E significa soprattutto Bernadeschi in pole. C'è il gradimento del giocatore. Quello del suo agente. I Della Valle (in uscita da Firenze?) alzeranno il prezzo, la Juve cercherà di limarlo, ma la trattativa andrà in porto . Con buona pace dell'Inter (se la Juve decide di cambiare le donne delle pulizie, garantito che su quelle lavoratrici un secondo dopo piomba anche Sabatini) e del Chelsea.

Uno o due esterni  alti? E soprattutto Alex Sandro resta o va? Per la prima domanda dipende da Cuadrado: se il colombiano viene messo in vendita saranno due. Forse sarà Keita. Forse un altro . La notizia che rimbalza dalla Germania (offerta di 50 milioni e Cuadrado al Dortmund per il giocoliere Dembelè) mi sembra una notizia senza consistenza. Ma il mercato è pazzo e con tutte le bufale che giornalmente vengono veicolate ci sta anche di un Dembelè alla Juventus.

Non mi addentro nel cambio di modulo: ci sarà tempo per esaminare gli eventuali mal di pancia di Mandzukic.

Sic stantibus rebus e considerato che la Juve ha già messo in cascina Bentancur (che stupirà le folle), Schick, Orsolini e Caldara, direi che Madama è messa bene. Tranne che a centrocampo. Vi dico subito che il mio Mister X era una notizia sballata. Ho cercato riscontri , non ne ho trovati . Mister X era - secondo la mia segnalazione – Gundogan ma , come ho detto si è rivelata una notizia priva di sostanza. N'Zonzi (vade retro) Matuidi, Emre Kan. E chissà magari Renato Sanches con una operazione alla Morata. I nomi che girano sono questi .

E' a centrocampo che Marotta non può sbagliare. Perché  il centrocampo del Real a Cardiff ha ridicolizzato quello della Juve, nel secondo tempo.

 

SERVE UN MASTINO

 

Cosa servirebbe a Madama? Un mastino, alla Kante o alla Nainggolan (qualcuno lo vede a Torino ma è meno di una suggestione). E una mezz'ala di gamba e tecnica: né Khedira, né Marchisio, né Pjanic sono in grado di sopportare 60 partite all'anno. E Sturaro non è di quella qualità.

Chi mi piacerebbe? Lo dico da tempo: Goretzka. Ma pare che Marotta non ci pensi. E poi Ruben Neves: chissà che Marotta non ravvivi l'interesse dimostrato un anno fa per il portoghese.

La pista più semplice sarebbe Pellegrini: ma non credo che né al Roma, né Di Francesco, vogliano privarsi di un talento cristallino, quale si è rivelato l'azzurrino.

Escono di sicuro Neto, Lemina, Rincon,  Dani Alves (saluti e nessun rimpianto, la Juve non faceva per lui e lui non faceva per la Juve) , forse Lichsteiner (Pendolino elevetico, mi spiacerebbe davvero). In prestito andranno in molti: Mattiello già accasato alla Spal. Audero, Mandragora, Cerri, Cassata, Vitale, Clemenza, Kean. Romagna, Thiam, Muratore, Mattheus, Rogerio. Oltre ad una nidiata di giovanotti che già hanno fatto esperienza in Svizzera, in Olanda e in Belgio .

Al Sassuolo resterà un anno ancora Pol Lirola. Anche se interessa allo Stoccarda. 

Donnarumma? Meglio resti al Milan. Ci sono già troppe polemiche: Donnarumma alla Juve scatenerebbe l'inferno. Il polacco dell'Arsenal è un buon profilo dietro a Buffon. Spero che Marotta tratti con l'Udinese Meret: è un portiere dall'avvenire assicurato.

 

UN ALTRO TEVEZ?

 

Intanto, presa a ceffoni dall'Inter per  Pellegri, la Juventus ha scovato in Argentina, al Boca Juniors, un Millennium che segna a raffica. Si chiama Facundo Colidio, fa il centravanti. Costo dell'operazione 5 milioni, il ragazzino arriverà (maggiorenne) a gennaio. In patria lo paragonano a Tevez e questa è una pessima cosa, perché  da quelle parti fanno presto a mettere sulle spalle di un carneade l'etichetta del fenomeno. Basterebbe fosse un buon attaccante, diciamo uno come il Cholito Simeone. Basterebbe non fosse come la “pippa” Valdalà di recente memoria.

Infine: istruzioni per l'uso. Io non venderei Alex Sandro. Anche se le lusinghe economiche di Conte si stanno facendo invadenti sul terzino della Juve. Fossi proprio costretto lo cederei a 80-90 milioni visto che la fregola di Antonio Conte è così esagerata. Per fortuna io non sono Marotta: io a Conte non darei, non dico un giocatore ma neppure un sorso d'acqua lo vedessi “cotto“ dal sole del deserto. Anzi: farei come Eli Wallach, il Tuco di “Il buono, il brutto e il cattivo“ con Clint Eastwood, l'infallibile Biondo del film di Sergio Leone. La verserei nella sabbia , l'acqua. Io detesto Antonio Conte: mi ha rovinato un compleanno. Capita con chi hai tanto amato e poi ti delude.

 

SEBASTIANI? DA EVITARE

Istruzioni per l'uso: ma perché,  mi chiedo, Beppe Marotta continua a fare affari con il signor Sebastiani e col Pescara? Prima Verratti, poi Caprari, adesso Coulibaly . La tecnica è sempre la medesima: la Juve si interessa, Sebastiani si fa pubblicità e la fa al calciatore, poi gioca al rialzo e  vende ad altri.

O mi sbaglio? Perché dargli Ganz?

 Idem con Preziosi: chiede Mandragora, Romagna, Orsolini in prestito? Se li faccia dare dai suoi nuovi amici orientali, proprietari di una società per la quale Preziosi ha sempre avuto un debole.   Thiago Motta e Milito, trattati spudoratamente con Massimo Moratti al ristorante quando- per regolamento- non poteva farlo. Preziosi, l'uomo miracolato da Carraro, lo rammenta?

Dottor Marotta: lo so. Lo stalliere del re deve conoscere tutti i ladri di cavalli. Lo diceva Gianni Agnelli di Luciano Moggi e l'essenza di questa massima è sempre valida .

Lungi da me l'idea che lei possa essere uno “stalliere“. Era per fare un esempio. Il mercato è una piscina frequentata dagli squali. Ma se vuoi starci - nella piscina - devi arrischiare .

Quindi la capisco. Capisco quanto sia difficile il suo lavoro. E quanto sia complicato sedersi al tavolo con certi interlocutori. Ha la mia totale comprensione. Tuttavia Sebastiani: l'impressione popolare è che il presidente del Pescara sia abbonato a prenderla per i fondelli.

Al popolo bianconero per far capire la situazione affido comunque un pensiero di Dikens : “  Regola negli affari : fatela agli altri, perché loro la farebbero a voi “ .

Popolo bianconero . Confido tu abbia compreso .